I vincitori del torneo

Circa 500 persone hanno animato la 7^ edizione di "In Festa con Silvia" presso il Centro Sportivo San Carlo.

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Una tragedia che attraverso il ricordo sa diventare festa, una festa che guarda al futuro sostenendo la ricerca medica. Questa la sintesi della manifestazione "In Festa con Silvia", che dal 2016 (salvo una pausa imposta dal Covid) tiene vivo il ricordo di Silvia Peluffo, prematuramente scomparsa a causa di un tumore che l'ha strappata all'affetto dei suoi cari, e al suo impegno nell'ambito della pallavolo.

Foto RC: Un momento delle premiazioni finali

Per non dimenticarla il marito Mauro Morgera, tra le altre cose anche presidente della PGS S. Carlo, e un gruppo di amici, hanno dunque pensato di organizzare un torneo di pallavolo in sua memoria, un torneo che però con il passare degli anni sta crescendo sia sotto il profilo organizzativo e partecipativo, che delle ambizioni. Così da semplice momento sportivo, il torneo è diventato una vera e propria festa, articolata, in grado di coinvolgere un numero crescente di persone (sia in termini di volontari - ormai una quarantina -; sia di atleti coinvolti - quest'anno ben 163, distribuiti in 15 squadre -; sia di semplici partecipanti/spettatori - quest'anno se ne stimano circa 500), e dalla "semplice" commemorazione, ecco crescere il desiderio di "fare qualcosa", di assumere un atteggiamento propositivo, e così da ormai 4 anni l'intero guadagno della manifestazione (derivante dai contributi dei partecipanti al torneo, ma anche da quanto raccolto attraverso il banco gastronomico attivo durante la manifestazione) è devoluto alla Fondazione Giacomo Ascoli, ente del territorio, impegnato proprio nella ricerca scientifica oncologica pediatrica, per lottare contro quel male che ha portato via Silvia troppo presto.

Gli Sky Plas, vincitori dell'edizione 2025 del torneo In Festa con Silvia

Tutto ciò getta una luce diversa sull'evento sportivo, che pure raccoglie un nutrito gruppo di partecipanti amatoriali, di ogni età e sesso, che quest'anno ha visto anche la partecipazione del figlio maggiore di Silvia e Mauro, e che - per la cronaca - quest'anno ha visto trionfare ancora una volta gli Sky Plas, ma anche su quelle iniziative collaterali che però stanno divenendo sempre più rilevanti, come il tributo agli 883 di sabato sera, che ha visto centinaia di "diversamente giovani" raccogliersi ai piedi del palco su cui si sono esibiti gli apprezzatissimi NACN-Nient'Altro Che Noi, o l'ormai irrinunciabile banco gastronomico, o l'inedita iniziativa del battesimo della sella proposto domenica pomeriggio (che non sembra essere stata condizionata dall'improvviso caldo di questi giorni).

Foto RC: Mauro Morgera, presidente della PSG San Carlo, promotore della manifestazione

Insomma - come accennato in apertura - non più solo un torneo ma una vera e propria festa, non più solo un ricordo "fine a se stesso", ma un ricordo che diventa festa, dono e speranza.

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