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Luca Boldetti

Il Consigliere Comunale d'opposizione Luca Boldetti, analizza il "Piano sosta" varato dalla Giunta Galimberti.


Con una lettera aperta il Consigliere Comunale Luca Boldetti, bizzozerese esponente della Lista Orrigoni, dopo due anni e mezzo dal suo varo, analizza e valuta il "Piano sosta" varato dalla Giunta Galimberti, con un appunto critico specificatamente dedicato al Park&Bus, per gli elevati costi che implica:

"Sono passati due anni e mezzo da quando il cosiddetto Piano della sosta, l’atto amministrativo finora più importante della Giunta Galimberti, è entrato pienamente a regime.

Parlare di fallimento di questo piano è forse eccessivo, ma sicuramente i suoi risultati non possono essere considerati positivi. Ci sarebbero molti numeri da snocciolare, ma alla facile polemica, noi della lista Orrigoni, preferiamo la concretezza e l’essere propositivi, per il bene della città. Quest’anno si dovrebbe discutere in Consiglio Comunale del P.U.M.S., il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Al suo interno sarà possibile rivedere in maniera organica la disciplina dei parcheggi in città, sempre che l’attuale maggioranza non eriga un muro come successe due anni e mezzo fa, impedendo che ogni proposta di buonsenso potesse migliorare il piano della sosta.

Siamo consapevoli delle differenti visioni su questo tema tra chi amministra la città e l’opposizione, ma il lavoro che – come lista Orrigoni – vogliamo fare in vista della discussione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è di proporre alcune modifiche che non stravolgano concettualmente il piano, ma possano renderlo maggiormente rispondente ai bisogni dei cittadini. Basti pensare alla mia mozione, approvata dal Consiglio Comunale alcuni mesi fa, per estendere la durata del pass rosa. Un piccolo sostegno alle nostre neomamme che, purtroppo, non ha ancora trovato attuazione; sintomo, forse, di scarsa attenzione nei confronti dei soggetti beneficiari di questa agevolazione oppure dei consiglieri comunali che l’hanno approvata, confermando così la tesi di alcuni colleghi secondo la quale l’organo consiliare non conti più nulla dall’avvento dell’amministrazione Galimberti.

Il metodo che ci siamo dati è quello di partire dall’osservazione della realtà, grazie soprattutto all’utilizzo dei dati forniti dalla partecipata Avt (che gestisce i parcheggi a Varese), e portare proposte concrete che non vadano a minare la tenuta del bilancio comunale. Sicuramente, a parer nostro, andranno rivisti sia il “Park&bus” sia la disciplina dei permessi residenti e degli abbonamenti per pendolari e utenti frequenti, cercando di renderli più equi e adatti alle necessità dei diversi fruitori. Non è possibile, infatti, che il Comune di Varese spenda circa 190.000 Euro all’anno per il “Park&bus”, oppure regali oltre 2.000 permessi per le auto dei residenti che occupano stalli a discapito di altri utenti, senza poi avere particolare attenzione per pendolari e lavoratori, che al contrario vengono tartassati.

Ci sono poi anche migliorie di minor rilevanza, come rendere gratuita l’area di sosta di via Maspero (circa 60 posti auto), che attualmente rimane deserta e, quindi, risulta esser stato un investimento inutile. Anche in questo caso è evidente come una certa visione ideologica non voglia osservare ciò che la realtà fornisce, allontanando le azioni dei politici dalle esigenze dei cittadini.

Noi rimaniamo fiduciosi nel fatto che, anche grazie all’oggettività dei dati di questi primi due anni e mezzo, la maggioranza si accorga di ciò che non va del piano sosta e, attraverso i tanto sbandierati dialogo e partecipazione (che finora sono rimasti più sulla carta), rimedi, almeno in parte, agli errori commessi sul tema della sosta, per il bene di Varese e della nostra comunità.

Luca Boldetti - Lista Orrigoni"

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