Solevoci 20190619 MAB Scorcio chiesa S. EvasioFoto Mario Bianchi: scorcio della chiesa di S. Evasio durante la serata 

Profusione di applausi per la tappa bizzozerese del Solevoci Festival 2019.


Presso la chiesa dei SS MM Evasio e Stefano ha avuto luogo nella serata di ieri, mercoledì 19 giugno, la tappa bizzozerese del Solevoci Festival 2019: l’iniziativa dedicata alla musica vocale realizzata nella Città di Varese con l’intento di promuovere l’incontro di culture e generi musicali diversi tra loro.

 

Solevoci 20190619 MAB Scorcio chiesa S. EvasioFoto Mario Bianchi: una parte del pubblico presente alla serata

Ed ‘ stato davvero un interessante incrocio di repertorio corale quello proposto dal coro Associazione Nazionale Alpini Campo de Fiori che, con il Greensleeves Gospel Choir, hanno dato vita ad una piacevole, coinvolgente ed emozionante serata musicale partecipata da un numeroso pubblico che ha riempito per buona parte della propria capienza la “parrocchiale“ di Bizzozero.

Solevoci 20190619 MAB Coro A.N.A Campo dei FioriFoto Mario Bianchi: il coro A.N.A. Campo de Fiori

Il coro A.N.A. Campo de Fiori - gruppo di voci maschili nato all'inizio del 1980 per volontà del Gruppo Alpini di Varese, nella persona del generale Giacomo Ferrero - ha presentato, sotto la direzione dello storico maestro Aurelio Baioni, un pot-pourri “a cappella" (senza l’accompagnamento di strumenti musicali n.d.r.) di canti della tradizione alpina legati Grande Guerra e arrangiamenti di brani più recenti; finale a sorpresa con “Io vagabondo” dei Nomadi.

Solevoci 20190619 MAB Greensleeves Gospel ChoirFoto Mario Bianchi: il Greensleeves Gospel Choir

Il Greensleeves Gospel Choir - gruppo vocale misto fondato nel 1992 con lo scopo di riunire giovani desiderosi di esprimersi attraverso la musica gospel - sotto la direzione del maestro Fausto Caravati ha proposto, accompagnato dal pianoforte e in alcuni casi con il coinvolgimento dei presenti, una selezione di brani gospel caratterizzati dall’espressione gioiosa e dalla carica di speranza tipici di questa musica dagli elevati valori spirituali. Di particolare impatto emotivo e musicale il brano conclusivo del programma, eseguito con i cantanti disposti a cerchio attorno pubblico, come fosse una sorta di grande abbraccio del coro ai presenti.

A testimonianza del successo della serata riportiamo la commossa dichiarazione di Giordano Banchi, memoria storica bizzozerese, autodefinitosi nell’occasione “un vecchio chierichetto”, il quale ci dice che è dai tempi di don Giovanni Borga (parroco di Bizzozero dal 1929 al 1957, deceduto nel 1960 n.d.r.), grande appassionato di musica e teatro, che non aveva mai avuto modo di assistere ad un’esibizione di questo livello.

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