Foto Raffaele Coppola: Il Calvario a Bizzozero

Successo di pubblico e di "critica" per la Sacra Rappresentazione della Passione bizzozerese.

Il meteo non è stato particolarmente clemente, ma la presenza di un centinaio di spettatori, bambini compresi, dopo circa un'ora di rappresentazione (in tutto è possibile stimare circa 300 presenze), mentre la pioggia diventava "battente", è la migliore attestazione possibile del gradimento riscosso dalla drammatizzazione della Passione di Cristo proposta ieri dalla Comunità Beato don Carlo Gnocchi presso lo storico oratorio di Bizzozero.

Foto Mario Bianchi: L'ultima cena

Testi brevi e semplici, scenografie efficaci, cura nei particolari per costumi e trucco, interpreti con un insospettato livello di professionalità, sono stati gli ingredienti che hanno permesso di realizzare quella che a buon diritto può essere considerata un'impresa (tempi di realizzazione ristretti, mancanza di precedenti rappresentazioni della Passione a Bizzozero che costituissero un utile precedente di riferimento, costumi e scenografie da realizzare ex novo, un gruppo di volontari in gran parte insieme per la prima volta, ... ).

Foto Mario Bianchi: Il processo di Gesù in sinedrio

Ma la pur spettacolare drammatizzazione resta solo il "vestito" dato al messaggio che si è voluto trasmettere, un messaggio vecchio di 2000 anni ma sempre attuale che ben è stato sintetizzato dal pianto di Maria su Gesù morto ai piedi della croce, quando il dolore straziante della Madonna, che rappresenta il dolore di ogni uomo, viene superato dalla fiducia della resurrezione che illumina di luce nuova il gesto d'amore della morte in croce.

Foto Mario Bianchi: Il pretorio con Ponzio Pilato

Alla luce di tutto ciò non appare una forzatura vedere nella "nuova vita" annunciata dalla Pasqua della sacra rappresentazione, l'allegoria della nuova vita che sta trovando l'oratorio bizzozerese, tornato centro di aggregazione e al contempo centro propulsivo per tutto il rione.

Foto Raffaele Coppola: La suggestiva scena della crocifissione

Merito di tutto ciò va al numeroso gruppo di volontari che - sotto la sapiente guida di Vincenzo Attisano, suo lo spunto anche per il titolo di questo articolo - hanno reso possibile ciò che fino a poche settimane fa era impensabile, con l'auspicio che il percorso intrapreso possa continuare ancora a lungo, nell'interesse dell'intero rione.

Foto Mario Bianchi: Foto di gruppo per gli interpreti della Passione bizzozerese

In attesa di potervi mostrare il video dell'evento, vi proponiamo un estratto con il drammatico momento della crocifissione:

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