Rifiuti 20120328_MAB_cartellino_giallo

Foto Mario Bianchi: "cartellino giallo" su un sacco di Bizzozero

Anche a Bizzozero i primi “cartellini” Aspem che indicano una irregolarità nella differenziazione dei rifiuti.

Tutto ciò nell’ambito dei 60 giorni di sperimentazione indetti per sensibilizzare i varesini nella corretta separazione dei rifiuti domestici. In questo periodo verrà utilizzato il sistema dei “cartellini calcistici” per segnalare la cattiva differenziazione della spazzatura: cartellino giallo per ammonire a una migliore raccolta differenziata; cartellino rosso per segnalare una grave irregolarità nella separazione.

Dopo i primi due mesi di sperimentazione (si parla di maggio 2012) Aspem, nel sacco di rifiuti "non conforme" metterà il cartellino rosso e non lo ritirerà, procedendo ad avvertire la Polizia locale e le Gev del mancato ritiro. Vigili e Gev (Guardie Ecologiche Volontarie) andranno a controllare la presenza del sacco con bollino rosso. I responsabili potranno, nel frattempo, ritirarlo e "rimetterlo in ordine" per esporlo in seguito: in questo caso, non verrà comminata sanzione. Se Vigili e Gev trovano invece ancora il sacco, potranno decidere se multare il cittadino secondo quanto previsto dagli articoli 39 e 40 del “Regolamento del Servizio di Igiene Urbana”; multe che, stando alla norma, vanno dai 50 ai 200 euro fermo restando che l’obiettivo di Aspem non è sanzionare, ma educare alla raccolta differenziata.

Per aiutare i cottadini Aspem mette a disposizione un motore di ricerca e un giuda scaricabile

Laggi anche: Raccolta differenziata: dopo i cartellini arrivano le multe; Rifiuti abbandonati in via Passo Buole