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Foto Raffaele Coppola: Giorgio Gori

Il candidato Presidente della Lombardia per il centrosinistra si impegna a conoscere Bizzozero.


A marzo si terranno le votazioni per il parlamento italiano, ma anche per la Regione Lombardia; a concorrere per la carica di Presidente del nostro ente regionale anche Giorgio Gori, candidato per il centrosinistra, sindaco di Bergamo, noto anche alle cronache per essere il consorte della giornalista tv Cristina Parodi.

Ebbene Gori, come gli altri candidati in corsa, sta girando il territorio regionale per la sua campagna elettorale e nei giorni scorsi è tornato anche a Varese, dove l'abbiamo brevemente intercettato, strappandogli un impegno elettorale pro-Bizzozero, a lui infatti abbiamo chiesto: "Indipendentemente dall'esito della campagna elettorale è disposto ad impegnarsi entro 30 giorni dall'esito elettorale a leggere una breve nota storica per apprendere "cosa" sia e dove sia Bizzozero ?", la risposta sintetica ma inequivocabile è stata: "Va bene".

Per l'occasione dunque abbiamo predisposto il seguente testo che ora gireremo anche al candidato Presidente:

"Bizzozero, già comune autonomo sino al 1927, è oggi un rione della città di Varese. La storia di questa comunità è documentata sin dai tempi dei celti, attraverso poi tutte le epoche successive, come reso evidente dalle diverse testimonianze architettoniche giunte sino a noi, a partire dal gioiello romanico costituito dalla chiesa di S. Stefano, dal castello e dal centro storico di impronta medioevale, dalla torretta rinascimentale, dalla chiesa barocca dei SS MM Evasio e Stefano, per giungere alle più moderne strutture dell'ex ospedale psichiatrico e della Bassani Ticino - principale attività industriale presente sul territorio - e agli edifici contemporanei realizzati per ospitare l'Università cittadina. Strutture tutte che concorrono ad assegnare al rione una rilevanza preminente all'interno della città giardino e a rinvigorire l'identità storica della comunità locale".

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