Marzia Baratti

La bizzozerese Marzia Baratti protagonista nella vita politica cittadina.

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Fervente militante della Lega Nord, la bizzozerese Marzia Baratti ha corso nelle recenti elezioni amministrative per una poltrona in Consiglio Comunale, raccogliendo la ragguardevole cifra di 130 preferenze, che l'anno collocata al 7° posto fra i candidati della sua lista e che probabilmente l'avrebbero fatta entrare in Consiglio se Orrigoni avesse vinto.

A differenza di moltri altri candidati non eletti la Baratti però non è uscita di scena, anzi sta rilanciando. Così mentre in città circolano voci di una sua possibile candidatura alla segreteria cittadina del movimento lumbard, ecco che nei giorni scorsi ha aderito al nuovo progetto lanciato dall'ex candidato sindaco Andrea Badoglio, che proprio in collaborazione con la bizzozerese Marzia, ha lanciato un nuovo progetto denominato "Varese cambia davvero 2.0". La nuova iniziativa di Badoglio riprende lo slogan elettorale di Galimberti aggiornandolo però con quel "2.0" evocativo di una posizione che si annuncia molto critica verso la nuova amministrazione cittadina.

"Varese cambia davvero 2.0" per ora ha la sua principale vetrina nell'omonimo gruppo Facebook che in pochi giorni ha già raccolto 442 adesioni e d è attivamente animato proprio da Marzia Baratti.

Foto Raffaele Coppola: La casa di riposa Molina di viale Borri

Primo questione calda su cui il gruppo intende dare battaglia è "l'affare Molina", l'ente guidato da un altro bizzozerese, Christian Campiotti, che da mesi è nell'occhio del ciclone per i suoi rapporti con l'emittente televisiva Rete 55 e con il movimento politico della Lega Civica.

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