Foto d'archivio: un tratto di via Carletto Ferrari

Su Bizzozero & Bizzozeresi reso noto l’assalto ad un’abitazione di via Carletto Ferrari.


A distanza di circa una settimana dall’ultimo furto segnalatoci, una banda di ladri ha colpito nuovamente a Bizzozero.

Secondo quanto reso noto da Fabio Crisafulli attraverso il gruppo Facebook Bizzozero & Bizzozeresi poco tempo dopo i fatti, verso le 23 di ieri (26 aprile 2016) un gruppo di “quattro persone straniere” ha - per così dire - fatto visita ad un’abitazione sita al quarto piano di uno stabile di via Carletto Ferrari con intenti furtivi. Sempre in base a quanto affermato da Crisafulli, la banda era attrezzata di tutto punto “con mazze ed altro” e molto spregiudicata nell’agire tanto che “a momenti x aprire la cassaforte tirano giù il muro senza nessun pudore e paura che li senta qualcuno” e “detto dai vicini sentivano tremare i muri dal rumore che hanno fatto con la mazza per aprire la cassaforte, come se non fosse niente e senza paura”. Sul posto, sempre secondo Fabio, sarebbero giunte due pattuglie della Polizia ma ormai il gruppo di malviventi si era già dileguato.

Come nei casi di alcuni giorni orsono (via Monte Generoso / Bustecche) sempre segnalati da Crisafulli, non ci è stato possibile verificare direttamente quanto da lui riferito; non sappiamo neppure se i ladri siano riusciti ad aprire o ad asportare la cassaforte e se, alla fine, sia effettivamente stato rubato qualcosa. E’ possibile anche che possa essersi trattato di un “furto mirato” (i ladri erano a conoscenza dell’esistenza e della collocazione della cassaforte e, forse, anche del suo contenuto) oppure che il forziere sia venuto alla luce durante l’atto criminoso e che i quattro abbiano cercato di forzarlo al momento con l’attrezzatura di cui disponevano. Nei post non si fa menzione della presenza dei proprietari nei locali per cui è fortemente probabile ritenere che al momento dei fatti non ci fosse nessuno in casa.

Dai commenti al post pubblicato su Bizzozero & Bizzozeresi è emersa la necessità di “fare qualcosa” (Nicolò Bonsignori) e di “organizzarsi” (Ivan Meroni). Potrebbe essere auspicabile l’idea di un servizio volontario di Controllo del vicinato (sul tipo di quello recentemente concretizzato dai comuni di Barasso, Comerio e Luvinate - leggi l'articolo di VareseNews) da affiancare all’opera delle Forze dell’ordine che speriamo - vista l’ondata di furti che ultimamente sta investendo le zone di Bizzozero, Bustecche e Giubiano – venga ulteriormente intensificata.

Leggi anche: Al ladro, al ladro!