Foto Comune di Varese: Intervento d'urgenza in via per Lozza

Quasi 70.000,00 euro per mettere in sicurezza via per Lozza.

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Via per Lozza è quella via "secondaria" che quasi parallelamente alla Provinciale 233 (prosecuzione di viale Borri nota anche come "Marcolina" o meglio come "Malcolina") congiunge Bizzozero con Lozza, partendo da largo Gajard (il piazzale del Carrefour) per raggiungere poi il cuore di Lozza.

La strada in questione è completamente incassata tra due pianori che con le loro pendici ne sovrastano il tracciato, e negli anni scorsi è stata a più riprese resa impraticabile dai detriti trascinati sulla carreggiata dalle abbondanti piogge che hanno trascinato da tali pendici abbondanti quantità di detriti (terra, fango, sassi, fogliame), con pericolo anche per gli automobilisti e per quesi pedoni che da Lozza intendano/debbano raggiungere il vicino capolinea degli autobus urbani di Varese ubicato presso largo Gajard.

Foto Comune di Varese: Uno dei fenomeni franosi di via per Lozza dopo la ripulitura d'urgenza

Per far fronte al problema il Comune di Varese ha realizzato un approfondito studio geomorfologico e approntato un nutrito pacchetto di interventi (di cui i più urgenti già messi in opera nei mesi scorsi) per una spesa complessiva di quasi 70.000,00 euro, e che prevedono nell'insieme la costruzione/ripristino di un canale di scolo, la messa in sicurezza di quattro ruscellamenti (i tracciati di ruscelli occasionali che si creano in occasione di forti precipitazioni e che non avendo un alveo consolidato comportano notevole erosione del suolo con trasporto a valle di grandi quantità di detriti e conseguente instabilità delle aree circostanti - lo studio realizzato è arrivato a censire 11 ruscellamenti, di cui appunto quattro di significativa consistenza), pulizia della piana alluvionale, pulizia del muro di contenimento, taglio selettivo e perizia forestale della vegetazione dell'area.

Foto Comune di Varese: Uno dei ruscellamenti ripuliti ma non ancora in sicurezza, arginati dal muro di contenimento d'urgenza

Come detto gli interventi più urgenti sono già stati realizzati all'indomani dell'episodio più grave (luglio 2014), tanto che il computo complessivo degli interventi è stato quantificato in 93.500,00 euro, le restanti opere invece si spera possano essere concluse entro la primavera, quando le nuove precipitazioni potrebbero tornare a creare seri problemi all'area.

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