Foto Pierangelo Broggini: i sacchi abbandonati in va Cervinia

Un bizzozerese segnala alla redazione l’abbandono di …

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E’ il bizzozerese Pierangelo Broggini a rendere nota, attraverso il gruppo facebook “Bizzozero & Bizzozeresi”, la presenza nella parte bassa di via Cervinia di una serie di sacchi bianchi accatastati a lato della strada, apparentemente abbandonati. 

 

Foto Pierangelo Broggini: i sacchi di lana accatastati a lato di via Cervinia

Quella ventina di sacchi tutti uguali e diligentemente legati (come mostrato dalla foto inviata a corredo della segnalazione), stando a quanto scritto da Broggini sarebbero lì già da una ventina di giorni e conterrebbero lana di pecora frutto di una tosatura. Al momento non ci è dato sapere se quella lana risulta effettivamente abbandonata oppure, visto il modo con cui è stata lasciata, verrà ritirata in seguito da qualcuno.

A poche centinaia di metri, risalendo dalla valle verso Bizzozero, abbiamo notato sul lato sinistro della strada cumulo di macerie sul quale erano accatastati alcuni pezzi di eternit. 

Foto Mario Bianchi: Le macerie con l'eternit (a sinistra, dietro al cespuglio)

Le macerie sembrerebbero lì già da tempo ma l’amianto potrebbe essere stato abbandonato più di recente. Purtroppo la zona di via Cervinia è spesso utilizzata come discarica abusiva. Più volte B.NET ha segnalato episodi di inciviltà proprio lungo quella via e, nonostante l’area sia tra sorvegliata con particolare riguardo della Guardie Ecologiche Volontarie di Varese, ogni tanto qualche furbetto riesce ancora a farla franca.

In vetta, dove via Cervinia incrocia via Passo Buole, abbiamo constatato sulla destra la presenza del “solo palo” privo del cartello di divieto d’accesso che obbliga coloro che salgono a svoltare a sinistra per non imboccare contromano il tratto a senso unico di via P.so Buole.

Foto Mario Bianchi: incrocio Cervinia - P.so Buole
a destra il palo senza cartello, in secondo piano la segnaletica piegata

Al momento non ci è noto se il cartello non sia stato ancora collocato oppure se è stato rimosso da ignoti. Il palo con l’analogo segnale posto più avanti sul lato a monte della carreggiata, con all’opposto “direzione obbligatoria dritto”, risulta invece vistosamente piegato.

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