Foto Raffaele Coppola: Palla a terra per la Rosa Grigia

Dura presa di posizione della società sportiva di Bizzozero nei confronti dell'assessorato allo sport del Comune di varese.

Purtroppo i rapporti tra la società di pallavolo di Bizzozero e l'assessorato allo sport del Comune di Varese, non sono mai stati idilliaci. Negli ultimi anni il maggior motivo d'attrito è venuto dall'indisponibilità della palestra di Bizzozero, che il Comune destina principalmente alla pallacanestro, costringendo le nostre ragazze della prima squadra a "migrare" di volta in volta in strutture diverse della città. Quest'anno su questo fronte le cose sono migliorate grazie alla flessibilità della società bizzozerese che adattandosi ai "buchi" rimasti liberi è riuscita ad avere la palestra per uno dei due allenamenti settimanali e per le partite casalinghe; soluzione non ottimale in quanto il secondo allenamento resta comunque "in trasferta" e in quanto tale soluzione resta "sub iudice", subordinata alle eventuali richieste di qualsivoglia squadra di pallacanestro: ma si tratta pur sempre di un passo avanti.

Foto Raffaele Coppola: La palestra della Marconi vista da via Golgi

Altra dolente nota nei rapporti tra Rosa Grigia e Bizzozero resta però il rapporto economico che lega la società sportiva all'ente pubblico. L'uso della palestra infatti è consentito dietro il versamento di un corrispettivo economico (circa 10.000 euro l'anno); un corrispettivo che costituisce di gran lunga la principale voce di spesa per il bilancio del sodalizio sportivo, tanto da condizionarne pesantamente l'attività e da esperlo alla "concorrenza" di realtà private o di altri comuni, che devono affrontare costi decisamente più contenuti. Un motivo di tensione latente, pronto ad "esplodere" alla prima occasione.

Foto Mario Bianchi: La scuola Anna Frank

Ma si sa, la lingua batte dove il dente duole, così l'ennesima occasione di scontro si è avuta nei giorni scorsi, quando la società bizzozerese ha contattato il Comune al fine di poter organizzare in città un "Concentramento" (un torneo di minivolley destinato ai bimbi delle elementari che raccoglie le formazioni di una larga fetta della Provincia di Varese, per un bel momento di gioco e di festa per i bambini ma anche per le loro famiglie). Comune e Rosa Grigia hanno concordemente individuato nella palestra dell'Anna Frank la struttura idonea fra quelle disponibili, fissata la data (16 marzo) e valutati alcuni aspetti organizzativi (come la pulizia della struttura a carico degli utilizzatori, penali,...). Tutto bene ? purtroppo no. A questo punto infatti il Comune di Varese ha chiesto alla Rosa Grigia un contributo di 96,00 euro per l'uso della palestra. La richiesta è andata a colpire un nervo già scoperto, e la dirigenza della società con l'appoggio degli allenatori, dei giocatori e delle famiglie ha dapprima protestato, ritenendo che "per principio" il Comune avrebbe potuto e dovuto patrocinare un simile momento mettendo a disposizizione la struttura gratuitamente, per poi dichiarsi indisponibile ad organizzare l'evento una volta che il Comune si è dimostrato irrimovibile dalla richiesta del contributo.

Foto Rosa Grigia: Un momento di relax per bambini e genitori della Rosa Grigia durante un concentramento dell'anno scorso

Non sarà semplice spiegare ai bambini il motivo per il quale domenica non potranno trovarsi per giocare e far festa, quel che sembra certo è che il prossimo concentramento si terrà fuori Varese.

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