Foto Mauro Baggio: Auto in sosta in piazza S. Evasio

La sosta selvaggia in piazza S.Evasio crea disagi e pericoli, basterebbe avere un po' di buon senso in più.


"Se non il rispetto delle regole, almeno il rispetto delle persone". Questa la sintesi del pensiero di Mauro Baggio, residente in piazza S. Evasio che oggi con una foto su Facebook ha voluto sollevare il problema dei parcheggi nella piazza principale di Bizzozero.

Il problema è tutt'altro che nuovo: l'area pedonale antistante la chiesa parrocchiale viene abitualmente utilizzata come area di parcheggio da molti bizzozeresi, anche se ciò costituisce un'infrazione al codice della strada.
Una conseguenza diretta della penuria di posti auto, che si accentua in occasione delle celebrazioni religiose, quando il flusso delle auto aumenta e anche la puntuale apertura del cortile dell'oratorio per offrire altri spazi alle auto, non è sufficiente.

Più volte si è discusso sulla scelta fatta anni fa di abbellire la piazza allestendo un idoneo arredo urbano e creando un'area pedonale, ma anche sacrificando una percentuale importante di posti auto della piazza, senza che le strette strade del medioevale centro storico di Bizzozero fossero in grado di offrire alternative utilizzabili; ma il problema sollevato da Baggio pone l'accento su un altro aspetto: "Alla fine che durante le funzioni religiose si parcheggi anche nell'area pedonale non è la cosa peggiore, il problema vero è quando la sosta diventa disordinata e mi impedisce di entrare o uscire da casa. Mi domando dove finisce il buon senso e la civiltà della gente ? E nella malaugurata ipotesi in cui dovesse passare un'ambulanza per venire da me o per raggiungere le ancora più arretrate abitazioni del Castello ?".

Una preoccupazione legittima quella espressa dal nostro concittadino, tanto più che si è osservato che in diversi casi la sosta indisciplinata (cioè quella che non solo è fatta in divieto di sosta, ma anche in maniera da creare impedimento al transito nella piazza) avviene quando nel cortile dell'oratorio appositamente messo a disposizione, vi sono ancora posti liberi; l'impressione è che prevalga una scelta di comodo, per poter poi lasciare la piazza più rapidamente, senza attendere il deflusso delle altre auto, ma anche disinteressandosi dei disagi e dei pericoli a cui si espongono altri bizzozeresi.

"Basterebbe un po' di attenzione in più" conclude Baggio.

Leggi anche: Sosta selvaggia a Bizzozero