Foto d'archivio Mario Bianchi: Esempi di carrozzine "da agonismo"

L'HSD Varese lancia una raccolta fondi per acquistare 4 sedie a rotelle adatte per il gioco.

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Si chiamano Haroun, 8 anni, di Brebbia, Hiba, 10 anni, di Nerviano, Silvia, anche lei 10 anni, di Albizzate, e Noemi, 15 anni, di Biandronno. Non era mai accaduto alla Handicap Sport Varese, nella sua storia più che quarantennale, di ritrovarsi con quattro giovanissimi pronti per cominciare ad apprendere i rudimenti del basket in carrozzina. Invece sta accadendo ed è una bella notizia che quattro ragazzini, purtroppo costretti per diverse ragioni in carrozzina, possano trovare in una attività sportiva (prima che agonistica) una passione, un passatempo, un sollievo, un break rispetto a una quotidianità comunque non semplice.

E', almeno in parte, il frutto del lavoro che giocatori e dirigenti della Handicap Sport Varese (che ha sede a Bizzozero) svolgono ormai da molti anni andando a parlare nelle scuole del territorio per “pubblicizzare” uno sport che non è proprio popolarissimo e che invece può rappresentare qualcosa di molto importante per tante persone a cui parrebbe preclusa la possibilità di cimentarsi in una attività sportiva.

C'è però un problema: mancano le carrozzine. Non è infatti ipotizzabile, anche semplicemente per allenarsi e cominciare la pratica di questa attività, utilizzare gli strumenti della quotidianità; le carrozzine da gioco sono parecchio diverse da quelle “normali”, proprio per garantire, banalmente, una maggiore stabilità e quindi una maggiore sicurezza, oltre che una migliore maneggevolezza.

Così la società biancorossa ha avviato in questi giorni attraverso “gofundme” una raccolta fondi che si propone di raccogliere una cifra sicuramente non impossibile, 5000 euro, allo scopo di “confezionare” queste carrozzine da gioco e dare la possibilità a questi giovanissimi di cominciare ad allenarsi. Nel profilo Facebook della Asd Handicap Sport Varese si possono trovare tutti i riferimenti per effettuare una donazione che può anche essere limitata a pochi euro.

"E' la prima volta nella storia della società che ci ritroviamo con la possibilità di allestire un piccolo settore giovanile - spiega il presidente Carlo Marinello - e non vorremmo lasciarcela sfuggire. La Federazione dà una mano organizzando tornei per offrire ai giovanissimi giocatori la possibilità di confrontarsi, anche per evitare che tutto si limiti soltanto agli allenamenti. In alcune piazze, Cantù, Padova, Roma, esistono già realtà giovanili consolidate, sarebbe bello se anche noi potessimo entrare a far parte di questo “circolo” ".

Intanto la Handicap Sport Varese sta lavorando in vista della prossima stagione che la vedrà nuovamente sul palcoscenico della serie B con le migliori intenzioni di dare la scalata al massimo campionato e alle coppe europee, palcoscenici che il club varesino ha calcato a lungo negli anni scorsi.

Confermati tutti i giocatori italiani della scorsa stagione, ai quali si aggiungeranno Gabriele Silva (che nello scorso campionato ha disputato solo qualche partita) e Lorenzo Molteni, di rientro dopo un anno trascorso a Seregno. Sul fronte dei giocatori stranieri, confermata la scelta di non trattenere Flavio Cardoso e Abdel Samadi, ci si sta guardando intorno alla ricerca di qualche elemento già sul territorio italiano.

Per partecipare alla colletta: gofundme

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