"Il vostro amore mi ha fatto scoprire la mia vocazione"
Foto Raffaele Coppola: Don Vincenzo Attisano a Bizzozero
Il saluto della Comunità Pastorale e di Bizzozero a don Vincenzo.
"Pregate perchè questo mio essere mandato in missione sia sempre riflesso dell'amore di Dio e mai di ciò che sono io"; con queste parole don Vincenzo Attisano ha concluso l'omelia della S. Messa da lui celebrata a Bizzozero dopo la sua recente ordinazione sacerdotale.
Foto Raffaele Coppola: Don Vincenzo con i 7 concelebranti e i chirichetti
Un'omelia che è stata principalmente un lungo ringraziamento alla Comunità Pastorale don Gnocchi e alla parrocchia di Bizzozero, presso cui ha prestato la sua opera per poco più di un anno tra il 2018 ed il 2019, quando ha sospeso il suo percorso seminaristico per riflettere sulla sua vocazione.
Foto Raffaele Coppola: Don Vincenzo durante la consacrazione con il calice donatogli dalla Comunità Gnocchi
E proprio a Bizzozero, località a lui sconosciuta e dal nome complicato (con quel pasticcio legato al numero di zeta da usare e di dove collocarle), l'allora Vincenzo (senza il "don") ha maturato la sua scelta definitiva che l'ha portato ora all'ordinazione sacerdotale.
Foto Raffaele Coppola: Scorcio del pranzo in oratorio a Bizzozero
"Il vostro amore mi ha fatto scoprire la mia vocazione" ha dunque sottolineato nella sua predica, a testimoniare il profondo legame che nel pur breve lasso di tempo trascorso nella nostra Comunità e nel nostro rione, ha istaurato con Bizzozero e con i bizzozeresi, che sono accorsi numerosi prima a Reggio Calabria (dove è stato ordinato) e poi alla festa di domenica a Bizzozero.
Foto Raffaele Coppola: Don Vincenzo taglia la torta celebrativa
Un incontro che però non ha segnato solo la vita di don Vincenzo, ma anche quella di Bizzozero, dove sotto il suo slancio sono state realizzate iniziative che neppure i più ottimisti erano riusciti anche solo a ipotizzare, come il presepe vivente del 2018, la drammatizzazione della passione del 2019, il recital sempre del 2019, ma anche il pellegrinaggio a piedi a Santiago e tante altre iniziative, magari meno eclatanti, ma che tutte hanno contribuito a ravvivare la vita della Comunità Pastorale, ed in particolare della parrocchia e del rione di Bizzozero, dimostrando fattivamente che i pur reali problemi legati alla socializzazione nel mondo d'oggi (televisione, Internet, Social, frenesia quotidiana, individualismo dilagante,...) possono essere superati, e lo possono essere proprio qui a Bizzozero.
Foto Raffaele Coppola: Un momento dei balli al termine della festa
Un turbinio di attività e di iniziative che finiscono con il gettare una luce ancora più intensa sulle parole con cui don Vincenzo ha concluso la sua omelia: "Pregate perchè questo mio essere mandato in missione sia sempre riflesso dell'amore di Dio e mai di ciò che sono io"; il suo "ultimo" insegnamento e dono a Bizzozero ed alla Comunità Pastorale Beato don Gnocchi.
Da rileggere: Un'avventura apPassionante
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