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Foto Raffaele Coppola: Il ristorante La Piazza di via Carletto Ferrari

La commissione parla poco e male del commercio bizzozerese, mentre Civati torna a mettere sul tavolo il parcheggio di vicolo Eupili.


Come da programma quest'oggi si è tenuta la Commissione Commercio convocata a seguito dell'interrogazione sollevata da Stefano Angei, capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale, che sollecitava e chiedeva lumi su tempi e modi di eventuali interventi da parte del Comune a favore del commercio al dettaglio in città ed in particolare a Bizzozero, soprattutto dopo la recente chiusura dell'area pedonale di piazza S. Evasio.

Sebbene dunque il commercio bizzozerese fosse al centro dell'attenzione, al confronto sono state chiamate le associazioni di categoria (ASCOM, Confesercenti ed AIME) e nessun commerciante di Bizzozero.

L'impressine che se n'è ricavata è che in realtà ci fosse poco interesse per la situazione bizzozerese, ed ancor meno conoscenza, tanto che a dominare è stato semmai il commercio al dettaglio del centro città (che del resto fornisce il maggior numero di associati alle tre categorie convocate), trascurando sostanzialmente sia quello bizzozerese che quello dei quartieri e dei rioni in generale.

Di fatto solo in due interventi si è parlato dei negozianti di Bizzozero (per complessivi 2 minuti e 5 secondi, su 75 minuti di durata complessiva della seduta), quello del rappresentante di ASCOM (53 secondi in tutto, in cui per altro ha dimostrato scarsa conoscenza della situazione, e scarsa sesibilità verso i nostri commercianti), e quello dello stesso Angei (1' e 12"), l'unico che entrando nel merito ha anche suggerito/richiesto di riaprire la piazza alle auto sino all'individuazione di un'alternativa su dove lasciate gli automezzi, criticando l'operazione inversa fatta dal Comune. Nessuna proposta specifica invece di misure a sostegno del commercio rionale in generale, da nessuno dei partecipanti.

Dall'intervento di Angei però è emerso che l'assessore ai lavori pubblici Andrea Civati ha risposto per iscritto all'interrogazione dello stesso Angei, indicando come possibile rimedio ai problemi della sosta a Bizzozero il tante volte annunciato parcheggio in vicolo Eupili, precisando comunque che tale realizzazione è di difficile fattibilità.

Video Comune di Varese: La seduta della Commissione Commercio del Comune di Varese, del 15 giugno 2022. Al minuto 32' e 57" l'intervento del rappresentante ASCOM, al minuto 52' e 20" l'intervento di Angei

Riteniamo qui utile e doveroso correggere alcune imprecisioni emerse durante la seduta e riguardanti Bizzozero:
1) l'area pedonale di piazza S. Evasio non è della parrocchia ma del Comune
2) gli stalli per le auto in piazza S. Evasio non sono 13 ma 14, di cui 1 per disabili, 3 liberi e 10 con disco orario; a questi si può aggiungere 1 posto carico-scarico merce
3) il disco orario in piazza S. Evasio è previsto con la durata di 60 minuti non 30, e di norma non viene fatto rispettare, trasformando tali parcheggi in posti auto di lunga durata
4) gli stalli di piazza Statuto sono giuridicamente liberi, non sono riservati ai residenti
5) tecnicamente i "commercianti" in piazza S. Evasio non sono 3, ma 2 (il bar pastiocceria Le Delizie e il negozio per l'infanzia Bubusettete), sulla piazza però gravitano integralmente anche un ristorante (La Piazza, che tecnicamente risulta in via Carletto Ferrari), un parrucchiere (J&P) e un'estetista (Buby). A questi si potrebbero opportunamente aggiungere un fisioterapista (Pironti in via Parrocchiale), uno studio medico (Infirri, con altro fisioterapista, in via Carletto Ferrari) e un centro yoga (sempre via Carletto Ferrari). Non sono state prese in considerazione le altre utenze che sulla piazza gravano (chiesa parrocchiale, oratorio, asilo comunale).

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