Foto Raffaele Coppola: Gianluigi Lazzarini

L'ex Presidente di Circoscrizione Gianluigi Lazzarini appoggia la proposta di una nuova rotonda per largo Gajard.

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Ha suscitato interesse la proposta di Roberto Carnelli avanzate da queste pagine per una rivisitazione dell'incrocio di viale Borri con largo Gajard (lo slargo antistante il supermercato Carrefour che regola anche la viabilità con via per Lozza e via delle Vigne). Una proposta che in sintesi prevede, rispetto all'attuale situazione, la creazione di un'ansa su viale Borri, in modo tale da interrompere il rettilineo, obbligando a rallentare chi entra in Bizzozero-Varese da Lozza, inoltre si ipotizza l'allargamento delle aiuole di largo Gajard, su viale Borri, così da restringere la carreggiata che diverrebbe a senso unico sempre nella direzione da Lozza verso Varese, obbligando a percorrere la rotonda a chi da Varese scende verso Lozza, modificando dimensioni e posizione dell'aiula circolare centrale che sostituirebbe l'attuale aiuola a "punta di lancia", e sarebbe sostituita nella sua attuale posizione da una mezzaluna, restando invariate le altre aiuole. 

L'incrocio canalizzato di largo Gajard con viale Borri come appare oggi

Grafica Raffaele Coppola: La proposta di modifica dell'incrocio avanzata dal signor Carnelli con l'allargamento del sistema di canalizzazione a comprendere anche viale Borri, costringendo gli automezzi a rallentare e più in generale aumentando la sicurezza dell'intersezione

"E' una soluzione - ha continuato Lazzarini che è anche residente nella zona e che dunque ha una conoscenza diretta delle problematiche dell'area - che modifica la viabilità rendendola più sicura, senza però distruggere spazi verdi e senza di fatto alterare gli ingressi da e per via per Lozza ed il parcheggio del supermercato".

"Durante il mio mandato come Presidente della Circoscrizione 6 - ha precisato poi lo stesso Lazzarini - si era già preso in considerazione un'intervento per migliorare la sicurezza di questo incrocio, ma il progetto si era arenato di fronte alle complicazoni dovute al fatto che una parte di viale Borri era classificato come Strata Statale; ora però la situazione è mutata visto che da Statale la via è diventata Provinciale, e tutto appare decisamente più semplice".

"A mio avviso - ha infine concluso l'ex Presidente di Circoscrizione ed attuale Consigliere Comunale di Lozza - l'unico aspetto su cui i tecnici dovranno sicuramente studiare una soluzione, è l'accessibilità a via delle Vigne per chi proviene da Lozza, che nell'attuale ipotesi diventa impossibile, costringendo a proseguire per girarsi in via Aurora; ma non dovrebbe essere difficile trovare una soluzione".

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