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Giornata mondiale del libro e del Diritto d’autore. “I libri sono un diritto di tutti”, a ricordarlo è il Presidente della sezione territoriale di Varese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che ha sede a Bizzozero.


In occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, che si celebra come ogni anno il 23 aprile, la sezione territoriale di Varese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus – APS ha voluto ricordare come i libri siano un diritto di tutti, attraverso le parole del Presidente della sezione territoriale di Varese Cremona Pier Carlo:

"La lettura è una delle attività che maggiormente promuove la crescita personale e lo sviluppo di un pensiero critico in una persona, favorendone l’inclusione sociale.  Avere la possibilità di accedere alle opere letterarie è quindi estremamente importante per qualunque essere umano… soprattutto per coloro che, come le persone cieche ed ipovedenti, partono da una situazione di svantaggio.
Grazie a Louis Braille ed alla geniale invenzione che porta il suo nome, chi non vede ha la possibilità di leggere autonomamente e senza intermediazioni. Il sistema di letto-scrittura Braille, infatti, nonostante lo sviluppo della tecnologia – anzi in parte grazie ad esso –, è ancor  oggi, a quasi due secoli di distanza, l’unico mezzo che consente la lettura diretta di un testo a chi non vede.
Ma le persone con disabilità visiva che vogliono leggere hanno anche altre alternative. In questi 200 anni al Braille si sono affiancati altri metodi di lettura. L’audiolibro, registrato da lettori professionisti o donatori di voce su supporti  che negli anni si sono evoluti (si è partiti dalle bobine per arrivare ai files in formato deasy, passando per le musicassette ed i cd), che  l’Unione mette a disposizione di tutti i ciechi e gli ipovedenti italiani grazie al servizio fornito dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”. I  libri digitali, ottenuti attraverso il trattamento del testo mediante l’utilizzo di uno scanner e di un software OCR. Infine, in anni più recenti, sono arrivati i libri elettronici, i così detti ebook; il  vantaggio dell’ebook è senza dubbio quello di essere già pronto alla consultazione senza necessità di ulteriori passaggi (trascrizione, registrazione o scansione), consentendo ad una persona con disabilità visiva di avere a disposizione il libro  in contemporanea a tutti gli altri… sempre ammesso che sia in formato accessibile, quindi leggibile attraverso le  tecnologie assistive utilizzate da chi ha problemi di vista".

  

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, fondata a Genova il 26 ottobre 1920, eretta in ente morale con R.D. 29 luglio 1923, n. 1789, ha personalità giuridica di diritto privato per effetto del D.P.R. 23 dicembre 1978.
Posta sotto la vigilanza del Ministero dell’Interno, esercita le funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti ad essa riconosciute con D.L.C.P.S. 26 settembre 1947, n. 1047.
L'Unione opera senza fini di lucro per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale: l'obiettivo è l’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti nella società.L’Unione favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei ciechi e degli ipovedenti, la loro equiparazione sociale e l’integrazione in ogni ambito della vita civile, promuovendo allo scopo specifici interventi, in particolare: iniziative per la prevenzione della cecità, per il recupero visivo, per la riabilitazione funzionale e sociale dei ciechi e degli ipovedenti; iniziative per l’istruzione dei ciechi e degli ipovedenti e per la loro formazione culturale e professionale; la piena attuazione del diritto al lavoro, favorendone il collocamento lavorativo e l’attività professionale in forme individuali e cooperative; iniziative assistenziali rispondenti alle singole necessità.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è una associazione a diffusione nazionale e ha sedi in tutti i capoluoghi di provincia. 

  

Per informazioni: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus  APS, Sezione Territoriale di Varese , via Mercantini n.10, Bizzozero-Varese, tel. 0332/260.348 - cell. 335/76.70.507, e-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - pec: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. sito internet: www.uicivarese.org

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