difendiamo selene 20201115

Il Comitato "Difendiamo Selene" scrive una lettera aperta ai Bizzozeresi e svela un progetto su via Piana di Luco.


Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, una lettera aperta che il Comitato "Difendiamo Selene" indirizza ai bizzozeresi per informarli e coinvolgerli su un nuovo progetto che dovrebbe interessare via Piana di Luco e il suo innesto su viale Borri:

   

 

Lettera aperta ai Bizzozeresi

Gentili concittadini,
al di là delle legittime e diverse posizioni che si possono esprimere sul progetto di Via Selene, ci sembra importante chiedere una vostra riflessione urgente su un punto che necessariamente vi coinvolge. Come saprete, nei giorni scorsi, è stato presentato il programma triennale dei Lavori Pubblici del Comune di Varese 2021/23, nel quale oltre, all’anticipazione al 2021 dei lavori di Via Selene (prima previsti nel 2022) e ai relativi costi quasi triplicati rispetto a quelli inizialmente
indicati, è apparsa un’importante voce di spesa che coinvolge un’altra parte del rione di Bizzozero, per voi certamente più sentita e coinvolgente, ovvero l’accesso alla Via Piana di Luco.

Il programma triennale prevede infatti la realizzazione della nuova nuova rotatoria di intersezione tra viale Borri e la via suddetta con l’allargamento stradale di quest’ultima, per un importo di spesa pari a 3.500.000 Euro e temporalmente prevista nel 2023.

Tale genere di intervento farebbe ipotizzare, più che un incremento del traffico pesante, un consistente incremento del traffico normale, fatto sostanzialmente di vetture che, unitamente a quello proveniente da Schianno, verrebbe indirizzato facilmente verso il nuovo polo commerciale ora in costruzione.

Riteniamo che questo comporterebbe un importante carico veicolare sul territorio del PLIS ( per non parlare di quello sulla tanto dibattuta Via Selene), ma soprattutto, fatto l’allargamento di Via Piana di Luco, realizzata la via Selene, la bretella Gasparotto/Borri, sempre presente nel PGT, diventerebbe una pura formalità.

Sappiamo che a Bizzozero convivono anime diverse, alcune favorevoli, alcune contrarie a quest’ultima opera. Quello che ci interessa, tuttavia, è che, nel rispetto di tutte le posizioni, tutte queste anime, compresa quella del comitato Difendiamo Selene, possano riportare al centro del dibattito cittadino la questione nella sua globalità, possano esprimersi e dibattere liberamente, ma soprattutto possano conoscere in modo chiaro e trasparente, quali siano i reali sviluppi che potrebbero coinvolgere l’intero territorio bizzozerese.

Cordialmente

I Portavoce del Comitato spontaneo Difendiamo Selene.

Varese, 21 dicembre 2020

 

   

Articoli correlati: "Difendiamo Selene" chiede chiarimenti