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La dottoressa Chiara Civitelli

Si stimano almeno 300 positivi a Bizzozero, quintuplicati i funerali di novembre 2020 su novembre 2019.

 


La seconda ondata di Covid sembra aver raggiunto il suo apice, e diversamente dalla prima il nostro territorio è stato pesantemente colpito dalla pandemia, sebbene i numeri vadano sempre letti con attenzione e contestualizzati.

 

Così è normale che la Lombardia sia la regione con più contagiati d'Italia visto che la sua popolazione (10.008.349 abitanti) è quasi il doppio della seconda (il Lazio con 5.888.472 abitanti) e che la povincia di Varese (892.532 abitanti, la quarta per popolazione in regione) abbia più contagiati di Como (603.828 abitanti) o di Sondrio (180.941 abitanti), ma purtroppo non è normale che ne abbia più di Brescia (seconda in Lombardia con 1.268.455 abitanti).

Più difficile fotografare la situazione nel nostro rione, i cui dati non vengono separati da quelli della città; eppure, come già fatto in passato, qualche indicazione è comunque possibile ricavarla.

Abbiamo dunque sentito la dottoressa Chiara Civitelli, uno dei cinque medici di base operanti nel nostro rione, che limitatamente ai suoi assistiti ci ha indicato in 78 i casi positivi registrati da inizio ottobre al 23 novembre, di cui purtroppo solo pochi asintomatici o con sintomi modesti; al contrario la maggior parte dei pazienti contagiati dal Covid ha presentato sintomi decisamente più evidenti, che in 19 casi (su 78, evidenziamo), sono stati classificati come polmoniti; non tutte tanto gravi da richiedere il ricovero, ma comunque tutte importanti e da necessitare di assistenza ed ossigeno. Cure che comunque in 2 casi non sono state sufficienti a salvare il paziente.

Con la prudenza del caso, se proiettiamo tali numeri sugli assistiti dei cinque medici di base supereremmo abbondamente i 300 positivi registrati a Bizzozero.

Ma se questi numeri possono apparire approssimativi (e lo sono), e possono essere messi in discussione dai cosidetti "negazionisti", purtroppo vi è un altro indice che si può prendere in considerazione, molto più preciso e che lascia poco spazio alle interpretazioni: i funerali religiosi celebrati nelle due parrocchie di Bizzozero dal 1 novembre al 25 novembre 2019 sono stati 3, i funerali religiosi celebrati nelle due parrocchie di Bizzozero dal 1 novembre al 25 novembre 2020 sono stati 16.

Numeri molto più elevati che non durante la prima ondata di marzo ed aprile, e che consigliano di conservare la massima prudenza nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, quando la curva del contagio a livello nazionale potrebbe calare e le restrizioni pubbliche essere allentate, poichè Varese e Bizzozero si trovano in una situazione diversa da quella di altri territori anche lombardi.

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