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Foto Raffaele Coppola: L'asilo nido Carletto Ferrari di Bizzozero

Un'educatrice dell'asilo nido Carletto Ferrari positiva al covid19.


In molti avevano previsto che sarebbe stata solo questione di tempo, e purtroppo hanno avuto ragione: nella serata di oggi, lunedì 5 ottobre, il Comune di Varese ha confermato quanto anticipato da Rete 55, ovvero che un'educatrice dell'asilo nido di Bizzozero, intitolato a Carletto Ferrari, è risultata positiva al Covid19.

"Immediatamente - fanno sapere dal Comune di Varese - sono scattati i protocolli di sicurezza per tutti i bambini, insegnanti ed educatori delle classi coinvolte che da domani resteranno chiuse fino agli accertamenti da parte di Ats. Le famiglie sono state già avvisate e i bambini sono ora in quarantena fiduciaria in attesa del tampone che per ciascuno di loro sarà eseguito da Ats la prossima settimana".

Il caso emerso mette anche in luce l'importanza della separazione in piccoli gruppi dei bambini operata sia presso il nido che presso la scuola dell'infanzia, una separazione che qualche genitore aveva criticato non ritenendola necessaria e comunque troppo penalizzante sul fronte della socializzazione dei piccoli. Proprio questa suddivisione ora però potrebbe essere stata fondamentale per evitare la propagazione del virus fra i bambini e gli operatori delle strutture per l'infanzia, cosa che però potrà essere confermata con certezza solo nei prossimi giorni. Nel frattempo però, come già accennato, i bambini del gruppo in cui è stato rilevato il virus, resteranno a casa in quarantena fiduciaria, mentre gli altri potranno continuare ad usufruire dei servizi della struttura.

Peraltro nello stesso comunicato il Comune ha fatto sapere che anche in un'altra struttura scolastica è stata rilevata una positività, e più precisamente presso la scuola primaria Mazzini. Sulla questione è anche intervenuto il sindaco di Varese Davide Galimberti, che ha dichiarato: "Purtroppo il covid è ancora tra noi e dobbiamo fare qualsiasi sforzo possibile per contenere la sua diffusione. Abbiamo attivato immediatamente tutte le procedure previste dalla normativa relative alla scuola, ma questo è il momento della massima attenzione da parte di tutti noi per non tornare ai mesi più difficili della scorsa primavera. Per questo dobbiamo rispettare tutti le regole di prevenzione, a partire dall'evitare assembramenti, usare sempre la mascherina e lavare spesso le mani. La corresponsabilità è la nostra arma più forte contro questo nemico. Il mio pensiero va ora alle persone positive a cui auguro una pronta guarigione e a tutte le famiglie delle classi coinvolte".

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