amici di bizzozero associazione onlus

Intervento degli "Amici di Bizzozero" nel dibattito attorno all'intervento di via Selene.


Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato degli "Amici di Bizzozero" in merito al cantiere avviato nell'area della Stoppada e di via Selene:

   

 

Varese, 12/08/2020

L’Associazione Amici di Bizzozero intende chiarire la propria posizione rispetto alle affermazioni e rivendicazioni apparse su vari organi di stampa riguardo al collegamento zona industriale Varese-Gazzada Schianno.
Abbiamo appreso con piacere la delibera della Regione riguardo al finanziamento dei lavori di completamento del progetto viabilità via Gasparotto - viale Europa - via Selene/via per Schianno.
Innanzitutto un ringraziamento a chi dalla Regione e dal Comune si è adoperato per ottenerlo, auspicando che la promessa si traduca in realtà e non rimanga sulla carta dopo la primavera 2021.
I tempi di realizzazione del progetto esecutivo, dell’appalto lavori e della realizzazione non sono certi ma, visti i tempi comunicati da Esselunga, saranno oltre il 2021 auspicando quindi che nel frattempo non vengano surclassati da altre esigenze politiche.
La realizzazione di questa opera è stata richiesta dall’associazione Amici di Bizzozero subito dopo la realizzazione dell’area industriale nella valle del torrente Selvagna poiché si trattava e si tratta tutt’ora di un’area ad intenso traffico commerciale anche pesante, che ha un unico accesso da viale Borri tramite la via Piana di Luco una piccola strada stretta a semplice carreggiata. Le sue dimensioni ridotte sono appena sufficienti per il traffico di auto, ma sono assolutamente
inadatte al traffico pesante, come dimostrano i frequenti ingorghi al passaggio dei TIR e dei bilici da e per la zona industriale. A completamento di questa opera l’associazione Amici di Bizzozero ha anche richiesto la indispensabile realizzazione della rotatoria Viale Borri-Via Piana di Luco ed il contemporaneo divieto di accesso alla via Piana di Luco dei veicoli di peso maggiore a 3,5T Gli Amici di Bizzozero si sono sempre battuti per trovare soluzioni alternative per alleggerire
il traffico già eccessivo gravante sul viale Borri.
Sul viale Borri si trovano infatti un ospedale, una università, la sede dell’ASL territoriale, una casa di riposo tra le più grandi della Lombardia, supermercati e negozi di grandi dimensioni, una fabbrica di importanza internazionale, la base delle ambulanze della CRI, tutte comprese su una lunghezza di circa 3km. Viale Borri è anche un asse viario importante per chi proviene dal territorio di sud/est della provincia.
Da anni gli Amici di Bizzozero chiedono una sistemazione viabilistica decongestionante e si auspica che tale progetto sia il buon inizio di quella che potrebbe e dovrebbe diventare la “Tangenziale Sud di Varese” se venisse realizzato anche il collegamento fino alla strada provinciale SP57.
Per ciò che riguarda l’ambiente non si ritiene che tale intervento danneggi oltre il limite la situazione; facciamo presente che subito a valle della via Selene l’area industriale ha coperto materialmente le zone umide esistenti, rifugio e sosta della fauna, per costruire capannoni senza che nessuno sia intervenuto. Attualmente sempre a Bizzozero nella zona dei Duni, è in progetto la realizzazione di un canile e un cimitero per cani su un’area identificata nel PGT vigente come corridoio faunistico di collegamento tra i PLIS Bevera - Varese Sud e RTO. La fauna selvatica sarà costretta, se vuole passare tra i parchi, a fare le rotonde del ponte di Vedano! Questa volta qualcuno interverrà in sua difesa?

Amici di Bizzozero
Il Presidente

 

   

Articoli correlati: Come cambierà la viabilità attorno a Bizzozero