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Tutte le novità da lunedì 4 maggio alla luce del Decreto di Conte e dei Decreti di Fontana.


Il Governatore della Regione Lombardia, Attilio Fondana, ha emanato due nuove ordinanze che entreranno in vigore da lunedì, andando parzialmente a modificare quanto previsto dall'ultimo Decreto emanato dal Presidente del Consiglio Conte.

Come sempre, nelle pagine del nostro Speciale Covid19 trovate i testi integrali dei testi di legge (che sarebbe sempre meglio leggere), e gli estratti dei passaggi che interessano direttamente il nostro territorio, di seguito proponiamo invece uno specchiatto riassuntivo delle PRINCIPALI novità, con evidenziate in verde le modifiche o le innovazioni introdotte da Regione Lombardia rispetto all'ultimo Decreto di Conte: 

Schematizzazione delle principali novità in vigore da lunedì 4 maggio:

  1. Economia: Riparte il comparto manifatturiero, l’edilizia, l'intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso.
  2. Bar e ristoranti solo con asporto, resta il divieto di consumazione nei locali.
  3. Possibilità di celebrare i funerali, ma solo per i parenti, con un massimo di 15 persone e con mascherina. Non ancora le Messe.
  4. Attività motoria, anche distante da casa, ma solo individuale. Allenamenti dei professionisti solo per le discipline individuali e a porte chiuse. Permesso l’accesso a ville e a parchi pubblici, cimiteri ed orti urbani, ma nel rispetto delle distanze e delle prescrizioni di sicurezza. Restano chiuse le aree gioco per i bambini.
  5. Parenti: Ammesse le visite a domicilio dei parenti, ma con mascherine ed evitando riunioni di famiglia.
  6. Spostamenti: Resta il divieto di spostamento al di fuori della propria Regione, se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Permesso il rientro al proprio domicilio.
  7. Rimarranno in vigore le autocertificazioni. Poichè l'attuale modello fa esplicitamente riferimento alla vecchia normativa, DOVREBBE divenire necessario un nuovo modello, che però al momento non è ancora stato predisposto (nella nostra pagina "Speciale Covid19" il link sempre aggiornato per scaricare l'ultima versione disponibile direttamente dal sito del Ministero dell'Interno).
  8. Mascherine e guanti: Previsto infine l'obbligo di uso delle mascherine anche di stoffa e fatte in casa, al di fuori della propria abitazione, e sui mezzi di trasporto pubblici ma anche nelle relative aree di attesa, oltre alle mascherine vi è l'obbligo dell'uso dei guanti.
  9. Biglietti mezzi di trasporto: I gestori dei trasporti pubblici sono invitati a non vendere biglietti sui mezzi di trasporto e ad adottare gli orari invernali non scolastici.
  10. Bambini: Sono esentati dall'obbligo dell'uso delle mascherine i bambini al di sotto dei sei anni.
  11. Frontalieri: Dalle restrizioni sugli spostamenti sono espressamente esentati i frontalieri che si recano o tornano dal lavoro (in questo caso la norma era già in vigore ma era stato frutto di una disposizione a parte).
  12. Disposizioni per la consegna a domicilio di beni di prima necessità:
    o     il servizio di consegna comprende il ricevimento dei beni presso il distributore/venditore, il carico e il trasporto sulla vettura e il recapito dei beni in prossimità dell'accesso pedonale/carraio del domicilio del richiedente il servizio;
    o     la tariffa è pari al massimo a 10 euro per il servizio di singola consegna con ricevimento e recapito nell'ambito del medesimo comune e al massimo a 15 euro per il servizio di singola consegna con ricevimento e recapito nell'ambito di più comuni;
    o     per il servizio di consegna a favore dei cittadini domiciliati nel proprio Comune è ammesso che possa essere stabilita una tariffa inferiore ai limiti sopra indicati, con disposizione del Sindaco del medesimo Comune;
    o     non sono consentiti ulteriori indennizzi o sovrapprezzi per l'esecuzione del servizio di consegna a domicilio.

Schematizzazione delle principali disposizioni ANTICIPATE da Conte ma non ancora oggetto di alcun provvedimento:

Dal 18 maggio

Riapertura dei negozi al dettaglio (diversi da quelli di generi alimentari, igiene della persona, edicole, farmacie e parafarmacie, tabaccai, librerie, negozi di vestiti per bambini e neonati, già aperti).

Riapertura anche per musei, mostre e biblioteche.

Potranno riprendere gli allenamenti delle squadre.

Dal 1 giugno

Riapertura per bar, ristoranti e parrucchieri

Appena possibile

Il Presidente ha annunciato la firma da parte del Commissario Arcuri dell’ordinanza che fissa ad un massimo di 0,50 € il prezzo delle cosiddette mascherine chirurgiche.

 
Per approfondire: SPECIALE COVID19
 

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