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Parte degli edifici occupati attualmente da ATS a Bizzozero

Abbandonato definitivamente il progetto per spostare gli uffici ed i servizi ATS in centro Varese.


Se n'è parlato a lungo del progetto che avrebbe dovuto portare gli uffici ed i servizi dell'Azienda di Tutela della Salute (ATS, ovvero le vecchie ASL o USSL) lontano da Bizzozero, un progetto che - semplificando - prevedeva una sorta di scambio tra ATS e Università degli Studi dell'Insubria: l'università avrebbe dovuto concentrare a Bizzozero tutte le sue strutture, trasferendo nel nostro rione anche il rettorato, tutti gli uffici direzionali e i restanti uffici di servizio oggi collocati presso l'ex Collegio S. Ambrogio che si affaccia su piazza Repubblica in centro Varese, venendo ad occupare gli edifici attualmente utilizzati da ATS in via Ottorino Rossi, e quest'ultima avrebbe dovuto prendere il posto dell'università in centro, in un edificio tutto nuovo da realizzare al posto dell'ex collegio oggi sede universitaria.

Molti confronti e studi, progetti e valutazioni, e quando tutto sembrava deciso ecco il classico ribaltone: il Governo a Roma modifica il Codice degli Appalti, i privati non possono più essere coinvolti ed il progetto varesino - che prevedeva il coinvolgimento di un privato per l'abbattimento dell'ex collegio e l'edificazione di due nuove palazzine, una per ATS ed una residenziale da mettere sul mercato per garantire il guadagno dell'impresa - si infrange.

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Foto Raffaele Coppola: Il professor Alberto Coen Porisini

I protagonisti però non si sono abbattutti, gli obiettivi di ATS ed Uninsubria restano immutati (razionalizzare gli spazi a loro disposizione), ed il dialogo avviato potrà proseguire cercando altre vie; nel frattempo l'Università, per bocca dell'ex rettore Coen Porisini che da sempre segue il progetto, ha annunciato tramite VareseNews che "ristruttureremo la parte - del collegio N.D.R. - che si affaccia sulla piazza. Parliamo del rettorato, dell’aula magna e dell’ex chiesa che adibiremo a spazi espositivi e congressuali aperti alla città", spazi per i quali si era valutata una collaborazione anche con il Circolobizzozero, che avrebbe potuto concedere alcuni suoi spazi all'università proprio per ospitare mostre ed esposizioni, con un'ubicazione ottimale rispetto all'ipotizzato complesso universitario.

La sede universitaria a Bizzozero comunque - con o senza accordo con ATS - continuerà a crescere, proseguendo il recupero dei vecchi edifici dell'ex psichiatrico già da tempo messi a sua disposizione, ma anche ATS a questo punto continuerà la sua riorganizzazione a Bizzozero, infatti recentemente gli uffici della direzione strategica sono stati spostati al padiglione Biffi mentre nella palazzina all’ingresso verranno radunati tutti i servizi del Dipartimento di Programmazione, Accreditamento e Acquisto.

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