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Foto d'archivio Raffaele Coppola: Il senzatetto in viale Borri lo scorso aprile

A distanza di un paio di mesi Stefano è tornato su viale Borri.

 


Stefano, il senzatetto che periodicamente fa la sua comparsa a Varese, è tornato in viale Borri da un paio di giorni.

Refrattario ad ogni forma di aiuto, questa volta pare abbia eletto a suo domicilio provvisorio lo spazio esterno dove sino a poche settimane fa vi era l'esposizione di Terziroli Auto, accanto al Mobilificio Mornata.

Lo scorso aprile Stefano si era fermato per un paio di settimane a pochi metri di distanza, sotto una pensilina dell'ex concessionaria Fiat che si trova praticamente difronte all'attuale "domicilio", e la sua presenza aveva fatto sorgere in diversi bizzozeresi una certa apprensione, anche per l'imponenza fisica che lo caratterizza, apprensione mista - almeno in alcuni casi - anche a preoccupazione per le sue condizioni di salute.

Una situazione difficile la sua, come ci avevano illustrato l'Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Varese, Roberto Molinari, e don Marco Casale, nella veste di responsabile locale della Caritas, oltre che di parroco di Bizzozero: entrambi erano a conoscenza del caso, ed entrambi avevano spiegato che si trattava di una scelta personale, di una persona che rifiuta ogni forma di aiuto, su cui non sono possibili interventi esterni poichè è una persona libera, che non commette reati effettivi, lasciando di fatto un'unica opzione, l'osservazione e la periodica offerta di aiuto, in attesa del momento in cui deciderà di accettare ciò che sino ad oggi ha rifiutato.

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