Foto Raffaele Coppola: Davide Lorenzo Palla sul palco dell'oratorio

La messa in scena di Otello conquista Bizzozero.

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Il teatro, il teatro di Shakespeare per giunta, può apparire argomento ed attività per pochi eletti, magari anche piuttosto attempati e noiosi; ma si tratta di un luogo comune privo di fondamento (per restare all'attualità, una fake news), infatti non è l'attività, il suo soggetto o l'argomento ad essere interessante o noioso, ma le modalità con cui si propongono a determinarne attualità e brio, come dimostrato ieri sera dalla messa in scena di una delle più celebri opere di Shakespeare: Otello. 

Foto Raffaele Coppola: Davide Lorenzo Palla sul palco dell'oratorio 

L'iniziativa promossa da Karakorum Teatro (che per altro ha sede praticamente a Bizzozero, in piazza De Salvo 6), ha visto salire sul palco Davide Lorenzo Palla, che unico attore in scena, ha ricoperto tutti i ruoli della celebre tragedia, alternando numerose forme di linguaggio e modalità di coinvolgimento del pubblico, così da rendere il suo Otello uno spettacolo estremamente dinamico e moderno, assolutamente incapace di annoiare i presenti, ma anzi di coinvolgerli e renderli partecipi in molteplici modalità, favorendo così anche l'incontro con il massimo drammaturgo inglese, che anche se distante dal nostro tempo diversi secoli, è apparso attuale e vicino, praticamente presente al nostro mondo ed allo spettacolo, e non è cosa da poco poter dire che Shakespeare ha visitato Bizzozero !

Foto Raffaele Coppola: Scorcio del pubblico presente allo spettacolo

Un'esperienza dunque estremamente positiva, che ci si augura possa essere replicata in futuro, che ha avuto una sola nota stonata: il numero di bizzozeresi presenti; il dato ormai consolidato per iniziative di carattere culturale (o comunque "impegnate") che non coinvolgano direttamente persone del rione (soprattutto i bambini che garantiscono la presenza di genitori, nonni, zii, ...) vede uno zoccolo duro di una decina di persone praticamente sempre presenti, cui si aggiungono altri attratti magari dalla singola iniziativa, per una media di circa 20 persone, che in casi eccezionali può toccare la trentina di unità. Purtroppo anche lo spettacolo di ieri sera ha confermato tale analisi, con il risultato - ancora una volta - di un numero di presenze "extrabizzozeresi" superiori a quelle "indigene" (comunque i posti predisposti sono andati esauriti e si sono dovute aggiungere delle panchine); un peccato, e un dato che dovrebbe far riflettere coloro che si lamentano costantemente della scarsa vitalità del rione, ma che ancora una volta non erano presenti; ma a rimetterci sono stati loro.

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