Foto Raffaele Coppola: La "Garibaldi" di via Mercantini

Un accordo tra Comune e privato permetterà il recupero di uno stabile in disuso in viale Borri e la riqualificazione della Scuola Garibaldi di via Mercantini.


"Prendere due piccioni con una fava": così recita il vecchio adagio per indicare un duplice vantaggio ottenuto con poca fatica. Ed è proprio grazie ad un accordo tra il Comune di Varese ed un privato cittadino che verrà recuperato uno stabile dismesso in viale Borri e rinnovata la facciata della Scuola Primaria Garibaldi di Bizzozero-San Carlo.

Tutto è nato dalla volontà di un privato cittadino di recuperare uno stabile di 1100 metri quadrati situato lungo viale Borri e da diverso tempo non utilizzato, operazione che nei giorni scorsi ha ricevuto il via libera dalla Giunta unitamente ad un accordo che prevede come contropartita il rifacimento della facciata della Garibaldi, così da rendere più piacevole l'intera zona anche grazie all’imminente sistemazione dell’ingresso del cortile ad opera dell’Associazione Genitori del plesso di via Mercantini.

Dichiara l’assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio: "Proporre forme di compensazione per realizzare opere in favore della collettività e in questo caso per migliorare l’edilizia scolastica, dimostra ancora una volta l’attenzione di questa amministrazione nei confronti delle scuole varesine e dei quartieri. Dal primo giorno si posto come uno dei punti più importanti la manutenzione delle nostre scuole e ogni sforzo è concentrato nel recuperare fondi per eseguire più interventi possibili."

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