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Gruppo consiliare: PAOLO ORRIGONI SINDACO
MOZIONE
Tenuto conto delle difficoltà riscontrate dalle cosiddette “piccole-medie imprese” che costituiscono gran parte del tessuto socio-economico italiano e varesino;
Vista la finalità di incentivare le attività economiche e commerciali ricadenti nell’ambito comunale e valorizzare il potenziale umano e produttivo della Città, per favorire la creazione di nuove imprese che dimostrino occupazione stabile come previsto a pag.44 del D.U.P. 2017/19, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.21 del 30/3/2017;
Considerata la volontà della Città di Varese di non limitarsi ad essere una zona di puro collegamento fra Milano e la Svizzera, ma di tornare ad essere protagonista nel mondo imprenditoriale e di favorire la nascita di nuove start-up;
Si impegnano il Sindaco e la Giunta a: Attuare le seguenti politiche a sostegno delle imprese e dell’occupazione lavorativa: 1. Erogare i seguenti benefici economici: erogazione di contributi la cui quantificazione è rapportata ai tributi comunali, regolarmente pagati, strettamente correlati alla nuova attività, per un massimo di tre anni dall'inizio dell'attività stessa. Il diritto ad accedere ai contributi cessa a decorrere dal quarto anno di attività. La quantificazione è rapportata alla sommatoria dei seguenti tributi comunali: IMU, TASI, TARI, regolarmente pagati nel periodo di riferimento. 2. Il contributo economico di cui al punto 1 è rivolto alle imprese commerciali (con esclusione del commercio ambulante), industriali, artigianali, turistiche e di servizi di nuova costituzione secondo le seguenti tipologie giuridiche: “SNC – società in nome collettivo”; “SAS – società in accomandita semplice”; “SRL – società a responsabilità limitata”; “SPA – società per azioni”; “SAPA – società in accomandita per azioni”; “Società Cooperative”; “Ditte (o imprese) individuali”. 3. Per ottenere le agevolazioni di cui ai punti 1 e 2 il beneficiario, con l’esclusione delle entità aventi forma di “Ditte individuali”, dovrà dimostrare la creazione di nuovi livelli occupazionali “full time”, ed in particolare di un livello minimo di posti di lavoro pari a 1 dipendente a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato per almeno due anni. Tali lavoratori dipendenti dovranno essere, al momento dell’assunzione, cittadini italiani residenti in Provincia di Varese. Nel caso di assunzione a tempo indeterminato l'agevolazione è estesa a tre anni dall'inizio dell'attività, diversamente nel caso di assunzione a tempo determinato per almeno due anni l'agevolazione è estesa a due anni dall'inizio dell'attività. 4. In particolare, le imprese che possono beneficiare del suddetto contributo sono tutte quelle insediate sul territorio comunale, regolarmente iscritte al Registro Imprese della C.C.I.A.A. la cui costituzione è avvenuta successivamente al 1° gennaio 2017. 5. Sono esclusi dall’ambito di applicazione del presente contributo: le imprese che esercitano il commercio su aree pubbliche (commercio ambulante); le imprese commerciali con forme speciali di vendita quali distributori automatici; le imprese “Compro Oro” o denominazioni similari la cui attività consiste prevalentemente nell'acquisto di gioielli e/o oggetti preziosi usati di varia natura con corresponsione di un compenso in denaro; tutte le imprese, di qualsiasi tipo e natura, che all'interno dei loro locali abbiano installato apparecchi per il gioco d’azzardo, o che siano titolari di sale V.L.T. (Video Lottery Terminal); coloro i quali, sia a titolo personale che in qualità di titolari o amministratori di società o imprese in genere, hanno contenziosi di qualsiasi genere con il Comune di Varese e coloro i quali risultano morosi verso il Comune per tributi e tasse in genere; i soggetti non in regola con l'assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e/o altri enti previdenziali e/o assicurativi. 6. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti per l'intero periodo durante il quale il soggetto beneficia delle agevolazioni di cui alla presente delibera. Tali agevolazioni decadono in mancanza anche di uno solo di detti requisiti. 7. L'entità complessiva dei contributi erogabili viene stabilita annualmente in sede di redazione del bilancio di previsione. L’ufficio comunale preposto dalla Giunta determinerà la quantificazione dei singoli contributi, previo riscontro in ordine alla regolare procedura di avvio, al mantenimento dell'attività intrapresa e veridicità delle dichiarazioni rese, fino all'esaurimento delle risorse previste nel bilancio annuale. Qualora le istanze pervenute ed ammissibili a contribuzione determinino un valore superiore alle risorse a tale scopo previste in bilancio, i singoli contributi saranno proporzionalmente ridotti. L’ammontare complessivo delle somme erogate per ciascun richiedente non potrà essere comunque superiore all'importo dei tributi comunali regolarmente pagati nel periodo di riferimento. Le istanze presentate oltre il termine di scadenza non saranno tenute in considerazione. 8. I soggetti che intendono usufruire delle suddette agevolazioni devono presentare al Comune di Varese entro il 30 aprile di ogni anno istanza di erogazione del contributo, sulla base di apposito modello predisposto dall'Amministrazione Comunale, allegando idonea documentazione dimostrativa del regolare pagamento dei tributi comunali riferiti all'anno precedente, nonché dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al possesso dei requisiti richiesti.
Varese, 08/11/2017
Luca Boldetti, consigliere comunale
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