L'escremento "fenomenale" di via Carletto Ferrari 

Un cane stravagante e un padrone maleducato protagonisti in via Carletto Ferrari.

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Quello dei proprietari che non raccolgono i bisogni dei loro amici a quattro zampe, lasciando così le strade e le aree verdi di Bizzozero costellate di antigieniche e maleodoranti deiezioni, è uno dei tanti problemi che da tempo riguardano il nostro rione.

Singolare il caso fattoci presente alcuni giorni orsono da un residente di via Carletto Ferrari che, all’altezza del civico 70, ha notato quella da lui definita “fenomenale“ defecazione deposta esattamente sulla sommità di un paramozzi (pietra sistemata ai lati dei portoni o agli angoli delle case per impedire alle ruote di carri e carretti di sbattere, rompendo così i mozzi delle ruote n.d.r.) da un’innocente bestiola, quasi certamente un cane, la cui unica colpa è stata quella di avere obbedito alla legge della natura facendo i suoi bisogni in quella che al momento gli sembrava la condizione ideale. Altrettanto “fenomenale”, ma questa volta in senso sarcastico, l’autore dela segnalazione ha definito il proprietario dell’animale che non si è curato di rimuovere l’escremento lasciando di fatto agli stessi residenti l’onere della ripulitura.

Come spesso avviene, dove non prevalgono buonsenso, educazione e rispetto interviene la legge: ricordiamo ai lettori che il Regolamento per la tutela del decoro urbano e dell’igiene ambientale del Comune di Varese, al comma 1 dell’ articolo art. 13 - Conduzione di animali - dispone: ”Coloro che conducono animali sul suolo pubblico o di uso pubblico devono adottare ogni cautela per evitare che sporchino il medesimo, munendosi a tal fine di adeguata attrezzatura per l’immediata raccolta e rimozione dei relativi escrementi. La presente disposizione non trova applicazione per i soggetti non vedenti con cani guida” e che la sanzione prevista per gli inadempienti varia da un minimo di 25 ad un massimo di 150 euro.

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