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Foto Raffaele Coppola: Emanuela Brianza con il figlio Mirco Dal Ferro

Scassinato e derubato nella notte il camion-bar di via Monte Generoso.


Nella notte tra martedì 1 novembre e mercoledì 2 novembre almeno due malviventi hanno scassinato il camion-bar in servizio all'uscita del quartiere universitario in via Monte Generoso, trafugando panini, snack e bibite; a fare l'amara scoperta questa mattina la titolare, la bizzozerese Emanuela Brianza, nota nel rione per avervi distribuito la posta per un decennio. 

Il misfatto è avvenuto tra le 19.00 di ieri sera (orario dell'ultimo controllo che quotidianamente i proprietari effettuano) e le 06.00 di questa mattina (orario di inizio attività per i gestori), quando almeno una persona piuttosto agile e dalla corporatura minuta ha forzato il vetro di un finestrino laterale introducendosi nel camion bar, dove ha danneggiato il frigorifero e riempito i sacchettini utilizzati dai titolari per consegnare i panini agli avventori, delle lattine e degli snack di cui il camion era stato rifornito in vista della riapertura odierna, dopo il ponte. Data la quantità di vettovaglie trafugate (un danno di qualche centinaio di euro cui vanno aggiunte altre centinaia di euro di danni materiali e le odierne vendite compromesse) e la limitata capienza dei sacchettini, il numero di questi ultimi deve essere stato significativo, e verosimilmente devono essere stati passati attraverso il finestrino forzato, ad almeno un altro complice appostato all'esterno, questo almeno fino a quando qualcosa non li ha disturbati, infatti all'interno del camion sono rimaste poche lattine e soprattutto un sacchetto a metà.

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Foto Raffaele Coppola: La famiglia Brianza gestisce i due camion-bar
in servizio presso l'università, uno in via Monte Generoso ed uno in via Rossi

Si tratta del terzo furto subito da questa attività commerciale; i primi due erano avvenuti ad inizio 2014, appena la signora Brianza aveva rilevato l'attività quando furuno dapprima asportate poche lattine (probabilmente una semplice "bravata" con l'obiettivo di farsi una bevuta a scrocco) e poi l'affettatrice (forse quindi un furto su commissione). Nulla di eclatante, e anche quello edierno è un furto di valore relativamente contenuto, ma dal peso economico importante per chi si guadagna da vivere con margini di pochi centesimi su ogni vendita, e che per questi guadagni si fa carico di un numero di ore di lavoro notevole, con orari tutt'altro che comodi; circostanze tutte che concorrono a rendere quest'azione particolamente spregevole, come evidenziato anche dai numerosi post di solidarietà ed indignazione dei bizzozeresi che su Facebook hanno commentato l'annuncio della signora Brianza con cui si informava il rione dell'ennesimo furto sul nostro territorio, affinchè tutti si presti la maggiore attenzione possibile. Già perchè anche questo episodio si inserisce nella lunga serie di furti più o meno gravi che interessano Varese e dunque anche Bizzozero, contro cui la miglior difesa resta la vigilanza sui propri e sugli altrui beni, tant'è che in diversi casi i malviventi sono stati messi in fuga dall'allarme dato dai vicini.

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