Foto Legambiente: il "Big Jump" del 2013

Un tuffo collettivo per dire "Vogliamo più attenzione alla qualità dell'acqua di fiumi e laghi".


Torna il BIG JUMP, la campagna europea di European Rivers Network (ERN) per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla qualità delle acque e sul recupero della balneabilità nei grandi corsi d'acqua e per chiedere che venga tutelata la salubrità dei fiumi. La campagna era nata nel 2005 per chiedere alle amministrazioni di rispettare, entro il 2015, l'obiettivo di "buono stato ecologico" previsto dalla direttiva 2000/60. Purtroppo questo obiettivo non è stato raggiunto e in Europa soltanto il 43% dei laghi e il 53% dei fiumi presenta attualmente un buono stato ecologico, un risultato tutt'altro che positivo! Se guardiamo all'Italia la situazione è ancora meno confortante, poiché l'obiettivo è stato raggiunto solamente dal 35% dei laghi e il 40% dei fiumi.

Nell’appuntamento di domenica 10 luglio si coglierà anche l'occasione per celebrare il 40esimo anniversario della direttiva 76/160/CEE sulla qualità delle acque di balneazione.

I fiumi italiani costituiscono un patrimonio importantissimo per il nostro Paese: paesaggi ed ecosistemi che contribuiscono a rendere unica l'Italia. Il corso naturale dei fiumi è, però, sempre più influenzato dall'azione antropica che ne altera l'habitat: realizzazione di manufatti e infrastrutture nelle aree golenali, abusivismo edilizio nelle zone di espansione naturale dei corsi d'acqua, cementificazione, prelievo abusivo di inerti dagli alvei, pesca illegale e inquinamento delle acque. Tutti interventi che hanno compromesso la qualità dei fiumi e al tempo stesso reso più fragile il territorio italiano.

Il fiume non può essere considerato "altro" rispetto al territorio in cui è inserito, esso vive in un territorio e lo fa vivere in un intreccio di equilibri che pone la sua radice nella notte dei tempi. Solo con il recupero di questo antico rapporto, attraverso un corretto uso congiunto suolo-acqua e una razionale destinazione d'uso dei territori, è possibile ritornare almeno in parte all'equilibrio perso e attenuare così i paurosi effetti degli eventi estremi con i quali ci toccherà fare i conti anche a causa dei cambiamenti climatici.

Questo il programma dell’iniziativa organizzata dai circoli Legambiente di Varese e Malnate nel territorio di Bizzozero:

ore 10.00: ritrovo ai Mulini di Gurone e trasferimento al “Lido sull'Olona”
ore 11.00: Big Jump
ore 11.30: presentazione del progetto “L'anello sul fiume” con i ragazzi del campo di volontariato internazionale
A seguire incontro con i sindaci della valle “Rilanciamo l'ecosistema del fiume”
Conclusione con il consueto ristoro al “Casello 10” con i prodotti dell'orto associativo

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Approfondisci con: L'anello sul fiume