viapianadiluco 20151123 MAB B00 Luogo abbandono rifiuti
Foto Mario Bianchi: il tratto di via Piana di Luco dove sono stati abbandonati i rifiuti

Via Piana di Luco doppiamente presa di mira dai furbetti della spazzatura.


Dopo i due recenti episodi definiti da B.NET di “ordinaria inciviltà” dove un flacone di detersivo e una bottiglia d’olio (entrambi vuoti) sono stati gettati in pieno giorno in un piccolo giardino affacciato su via Carletto Ferrari e un vecchio zerbino, accompagnato da un bottiglione di vetro, sono stati lasciati in l.go Ravasi accanto al cestino pubblico, quello segnalato da un bizzozerse nella tarda mattinata di oggi, 23 novembre, alla redazione di B.NET si può tranquillamente definire di “straordinaria inciviltà”.

Lungo via Piana di Luco (la strada che mette in collegamento Bizzozero con la vicina Schianno) più precisamente lungo la laterale sterrata posta ad un centinaio di metri dai tornanti che sboccano in v.le Borri e che consente l’accesso ai fondi agricoli a sinistra della carreggiata, alcuni ignoti hanno abbandonato un carico di rifiuti. 

viapianadiluco 20151123 MAB B01 Scarti vegetali   viapianadiluco 20151123 MAB B02 Plastica e rifiuti vari   viapianadiluco 20151123 MAB B03 Pnaumatici auto
Foto Mario Bianchi
Parte degli scarti vegetali
  Foto Mario Bianchi
Il materiale plastico
  Foto Mario Bianchi
Le gomme per auto

La strada in questione protetta da una sbarra in ferro, solitamente chiusa, che però non è servita a fermare i maleducati i quali, probabilmente servendosi di un furgone cassonato, dopo avere aperto la sbarra hanno riversato il materiale dandosi poi alla fuga. Vista tipologia, quantità e stato dei rifiuti abbandonati (scarti vegetali, materiale plastico di varia natura, secchi, polistirolo, gomme per auto) è possibile ipotizzare che i fatti siano accaduti piuttosto di recente e che i viaggi effettuati possano essere stati più di uno, forse anche ad opera di persone diverse.

Sempre lungo la stessa via, in prossimità del ponticello che funge da confine con Schianno (dove nel marzo 2014 è stata installata una sbarra “anti furbetti” - leggi l’articolo di B.NET), sul lato destro della strada, poco prima della sbarra, sono stati gettati un paio di secchi di vernice bianca mentre, poco oltre la sbarra, sono stati rinvenuti due aspirapolvere ed un sacco viola di indifferenziato; nella stessa zona, ma sul lato sinistro della via nelle immediate vicinanze del Selvagna, faceva invece “bella presenza”un secondo sacco viola di spazzatura. 

viapianadiluco 20151123 MAB A01 Albero con secchi vernice   viapianadiluco 20151123 MAB A02 Aspirapolvere e sacco viola   viapianadiluco 20151123 MAB A03 Sacco viola vicino torrente
Foto Mario Bianchi
I secchi di vernice bianca
 

Foto Mario Bianchi
Gli aspirapolvere e il sacco viola

  Foto Mario Bianchi
Il sacco viola vicino al Selvagna

Quest’ultimo, come i secchi di vernice (viste le macchie bianche lasciate sull’albero), paiono essere stati lasciati di recente mentre gli aspirapolvere e l’altro sacco viola sembrerebbero essere lì da parecchio più tempo. Potrebbe darsi anche - ma non ne abbiamo la certezza - che i secchi di vernice siano da collegarsi al materiale abbandonato più indietro.

Per ora hanno i maleducati hanno avuto la meglio. Si spera che – come accaduto in passato proprio in quella zona – attraverso il contenuto dei sacchi viola o qualche documento lasciato tra il materiale scaricato le Guardie Ecologiche Volontarie (che frequentemente pattugliano la zona) riescano a risalire ai responsabili e a sanzionarli secondo i termini di legge.

Leggi anche: Stupidità più che maleducazione