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Foto Luigi Vanoli: La Marconi di Bizzozero

Il nuovo anno scolastico parte tra soddisfazioni e delusioni per la scuola bizzozerese.


A distanza di due settimane dall'inizio del nuovo anno scolastico, quando le attività sono ormai a regime, è possibile trarre un primo bilancio per l'istituto scolastico ubicato nel cuore di Bizzozero, la scuola Marconi; un bilancio con luci e ombre, con soddisfazioni anche immediate, ma con qualche timore per il futuro. 

Anche quest'anno il bilancio fra bambini i bambini che lasciano altre scuole per trasferirsi alla Marconi e quelli che fanno il percorso inverso, è positivo, segno ancora una volta del buon livello e della conseguente buona reputazione che la scuola di Bizzozero ha raggiunto.

Purtroppo però anche quest'anno si è potuta formare una sola classe di prima, infatti il calo di nascite ed i numeri in discesa negli anni scorsi, prima dell'asilo nido Ferrari e poi della scuola dell'infanzia Giovanni da Bizzozero, ha giocato un ruolo determinante.

La costante di una sola sezione, sembra dunque difficilmente reversibile per i prossimi anni (attualmente solo le terze e le quinte hanno due sezioni), il che riduce il bacino di potenziali utenti anche per i servizi parascolastici come pre e dopo scuola, ed infatti anche quest'anno il prescuola non è stato attivato presso la Marconi; diversa invece la situazione per il doposcuola, dove soprattutto la richiesta per il doposcuola "lungo" non è stata interamente soddisfatta, con la creazione di una lista d'attesa, con conseguenti disagi e problemi per alcune famiglie.

Da queste stese pagine già in passato è stato evidenziato come il venir meno dei servizi parascolastici indebolisca l'offerta e conseguentemente l'attrattività dell'isituto bizzozerese, e questo in un contesto in cui si parla di razionalizzazione (ovvero di chiusura) dei plessi scolastici cittadini (anche Galimberti, il candidato alle primarie del PD per la prossima corsa alla poltrona di sindaco l'altra sera ha ribadito il concetto, che quindi pare condiviso dalle diverse forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione). Un rischio da non sottovalutare, sebbene la qualità dell'insegnamento impartito, e l'ottimo stato dell'immobile, rappresentino un importante fattore a favore della scuola bizzozerese rispetto alla maggior parte degli altri plessi scolastici cittadini.

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