Davide Galimberti

Abbiamo sentito in anteprima Galimberti, che questa sera incontrerà i bizzozeresi.

Questa sera alle 20.45, presso il salone polivalente del Circolobizzozero, Davide Galimberti, candidato sindaco alle primarie del centrosinistra per le prossime elezioni comunali, incontrerà i bizzozeresi; noi l'abbiamo sentito in anteprima per conoscerlo meglio e per introdurlo alle problematiche rionali, su cui gli abbiamo chiesto di esprimersi nell'incontro di questa sera.

Il messaggio che ne abbiamo ricavato è diretto: "Mai in questa mia “avventura” parlerò del passato perché il disastro in cui versa la città è sotto gli occhi di tutti e non merita alcun commento. Mai prometterò opere faraoniche che tutti sanno che non potranno essere mai realizzate. Penso che sia ormai trascorso il periodo della politica degli annunci e di chi la “spara” più grossa. I varesini (ed i bizzozeresi) hanno bisogno di vedere e toccare le opere e gli interventi che si promettono in tempi certi e rapidi".

In quest'ottica dunque gli abbiamo sottoposto i quesiti che la scorsa primavera sottoponemmo alle segreterie cittadine di tutti i partiti (si legga in merito: "Bizzozero vista dalla politica"), cui però solo il Movimento 5 Stelle diede riscontro (si legga "Bizzozero vista dal Movimento 5 Stelle").

Questa sera sapremo come Galimberti intende porsi rispetto a Bizzozero ed alle sue esigenze specifiche; nell'attesa di conoscere i progetti e le iniziative concrete, il neo candidato ci ha anticipato un atteggiamento di fondo con cui intende porsi difronte alle diverse questioni sul tappeto: "Voglio proporre un’idea nuova di Varese che parta dalla consapevolezza che tutte le difficoltà dell’amministrare un Comune non si superano con l’inerzia e l’immobilismo, con l’accusa ripetuta che la colpa è sempre di altri, ma con la competenza, la passione e idee nuove".

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