Foto Raffaele Coppola: Il percicoloso dislivello di via Piana di Luco

Ancora sollecitazioni per un intervento sulla trafficata via che collega Bizzozero con Schianno.

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Ne avevamo parlato già lo scorso 28 ottobre (Via Piana di Luco pericolosa), quando su segnalazione di Mauro Ceron avevamo portato all'attenzione dei bizzozeresi e dell'Amministrazione Comunale il pericolo creatosi in via Piana di Luco a seguito della posa del nuovo asfalto, ed ogni mese riprendiamo la stessa segnalazione nella nostra "rubrica" "pro memoria bizzozerese", ma per il momento nulla è stato fatto e continuano ad arrivarci nuove segnalazioni in merito. L'ultima è quella della signora Wilma, che ha messo in evidenza come il recente taglio della vegetazione abbia reso ancora più pericoloso quel tratto di strada, togliendo un punto di riferimento visivo agli automobilisti.

Ci riferiamo qui alla prima parte di via Piana di Luco, la trafficata strada che collega Bizzozero con Schianno, e che nel suo tratto iniziale, nel suo congiungimento con viale Borri, presenta una breve discesa caratterizzata da due stretti tornanti. In questo tratto la strada è fiancheggiata da un lato dal muro di cinta del ristorante "Al Vecchio Convento", dall'altro da una pendenza abbastanza accentuata verso quello che sino a poche settimane fa era un bosco ed ora è un terreno brullo ed incolto. Il contesto già abbastanza delicato è poi aggravato dal fatto che la strada risulta parecchio trafficata, e non solo da autovetture, ma anche da mezzi pesanti che si recano o provengono dalla vicina area industriale, e autobus che servono il vicino istituto scolastico Manfredini ubicato a Schianno; il tutto su una via non particolarmente larga e priva di barrire di contenimento.

Foto Raffaele Coppola: La situazione a fine ottobre 2014

Come accennato, a peggiorare un quadro già critico di suo, è intervenuta la pur necessaria asfaltatura dello scorso autunno, che stendendo un nuovo manto di asfalto su quello già presente, ha creato un pericoloso dislivello proprio in prossimità della pendenza verso l'ex-bosco, e nel tratto più critIco per gli incroci con o fra automezzi di grandi dimensioni, che più facilmente possono portare chi procede verso Schianno, ad uscire dalla sede stradale con le ruote di destra; uscita che a questo punto rischia di tramutarsi in un ribaltamento nella sottostante pendenza, ribaltamento che non sarebbe arrestato più dalla vegetazione oggi eliminata; un pericolo tutt'altro che remoto, come testimonia la semplice recinzione posta al lato della strada e che oggi reca i segni evidenti di un tal tipo di incidente.

Foto Raffaele Coppola: Recinzione in via Piana di Luco abbattuta da un automezzo uscito dalla sede stradale

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