Foto Comune di Varese: Scorcio dell'area circostante S. Stefano
I proprietari dei cani accusati di essere pericolosi, attraverso B.NET, rassicurano residenti e passanti.
Due gli episodi che si sono verificati: il primo, diversi mesi fa, avrebbe visto una classica "baruffa" tra cani in un prato dove casualmente entrambi gli animali erano stati portati a giocare, senza che comunque siano state segnalate conseguenze significative; il secondo invece ha avuto luogo lo scorso dicembre e ha visto il cane di uno dei residenti della via azzannare mortalmente un altro cane di piccola taglia.
Due incidenti di diverso rilievo, ma entrambi certamente non piacevoli, come raccontano gli stessi proprietari dei cani "aggressori", ma che sarebbero stati causati da una serie di circostanze del tutto fortuite e difficilmente ripetibili, come dimostra il fatto stesso che si tratti dei primi incidenti accaduti in nove anni, cioè da quando sono arrivati in via Monte Cistella. L'episodio più grave inoltre sarebbe stato propiziato dalla reazione dell'accompagnatrice del cagnolino, che impaurita dall'improvvisa comparsa del cane di grossa taglia, lo avrebbe colpito con il suo bastone da passeggio.
Nei rispettivi quotidiani in edicola oggi, ne ha parlato anche La Prealpina a pag. 16 ("Varese") e La Provincia di Varese a pag. 22 (spazio "Quartieri") e nell'edizione online (leggi l'articolo)
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