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La nuova scritta in via Carletto Ferrari

Nuove scritte sui muri a Bizzozero: "cronaca" e qualche riflessione.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera-segnalazione di un lettore.

   
 
Qualche giorno fa sul muro di casa mia ho trovato la scritta che allego.
Ho aspettato qualche giorno per far “decantare” la cosa, nel frattempo ho fatto alcune riflessioni che espongo:
  1. Se questo soggetto che ovviamente avendo la coda di paglia non si firma, è stato mollato dalla Ilenia perché deve scrivere a me le sue insulse lettere di affetto?
  2. Visto come si comporta nel rispetto delle cose altrui sicuramente così si è comportato con la Ilenia e la ragazza ha fatto certamente bene.
  3. La cosa peggiore, secondo me, è che dietro un fallimento comportamentale di un giovane c’è sicuramente un fallimento dei suoi genitori che non sono stati capaci di educarlo al rapporto con le persone, ai rapporti affettivi ed infine al rispetto degli altri e delle cose degli altri. Mi vergogno di questo ragazzo ma soprattutto per i suoi incapaci genitori.

viacarlettoferrari 20150115 CEB scrittamuro

La scritta cita Francesco Roversi e recita: "L'amore è questo. L'amore sei tu che mi fai male e io che ti amo lo stesso !! Per: Ilenia ♥ Auguri ♥ da: F."

Riporto un articolo letto giusto oggi:«Vorrei dimenticarti ma non riesco, vorrei viverti avendoti accanto ma un cuore solo non può costruire una storia... per qst ti chiedo vuoi sposarmi?». Per la dichiarazione di matrimonio, l’anonimo innamorato ha scelto il muro di una casa di Bari, su cui ha scritto a caratteri cubitali la richiesta all’amata. Non si sa se abbia avuto la risposta che si aspettava e se convolerà a nozze con la donna dei suoi sogni. Si sa, invece, che ha avuto la risposta che si meritava e per di più dal sindaco che – anche lui pubblicamente, con un tweet – gli ha dato una lezione di educazione. «Anche noi vorremmo dimenticarci di te, ma non ci riusciamo – ha cinguettato il primo cittadino – perché siamo costretti a leggere il tuo messaggio che insozza le mura della nostra casa. Sì, perché la città è la nostra casa, la tua, la mia e quella di tutti i baresi, compresa la persona che ami, ricordatelo! E la prossima volta, manda un messaggio su whatsapp, imbecille». Quando ci vuole, ci vuole!».
 
Popotus 15/01/2015
 
Lettera firmata
 
   

Per ironia della sorte, la lettera del nostro lettore, ci è giunta quasi in contemporanea con il seguento comunicato stampa del Comune di Varese: "Lunedì 19 gennaio alle ore 11 nella sala matrimoni del Comune sarà presentato il “Bando pubblico per l’assegnazione di contributi finalizzati ad agevolare interventi da parte di proprietari di immobili prospicienti spazi pubblici danneggiati da graffiti e scritte”.

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