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Foto Raffaele Coppola: Il marciapiede di via Adriatico come appariva ad inizio giugno

I lavori che dovevano concludersi il 2 aprile non sono ancora terminati e nell'ultimo mese non è stato fatto alcun progresso.


Con un cartello la cittadinanza era stata informata che il marciapiede di via Adriatico sarebbe stato oggetto di sistemazione e che i lavori si sarebbero conclusi in tre giorni, ma a distanza di tre mesi, sebbene il "grosso" sia stato fatto, il marciapiede resta un'opera inconclusa, anzi nell'ultimo mese non è stato fatto alcun ulteriore progresso, tanto che possiamo pubblicare tranquillamente la foto di inizio giugno poichè la situazione è immutata.

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Foto Raffaele Coppola: Il cartello che comunicava i giorni d'intervento sul marciapiede di via Adriatico


Come i lettori ricorderanno il marciapiede di via Adriatico, sul lato della farmacia, era diventato percicoloso a causa del sollevamento della copertura provocato dalle radici degli storici tigli che l'adornano, un pericolo accentuato dalla particolare utenza che fa uso di quel tratto di percorso: i bambini che si recano alla scuola elementare Marconi e gli anziani e/o ammalati che si recano all'adiacente farmacia. Per ovviare al problema l'Amministrazione Comunale è intervenuta asportando la vecchia copertura, tagliando un tiglio e sistemando le radici di altri due, per poi rifare il marciapiede.

Sebbene con tempi decisamente più lunghi di quelli annunciati, la parte più rilevante dell'intervento sin qui descritto può dirsi conclusa già a maggio, ma non così l'intero lavoro. Infatti alla base dei tigli superstiti è stata lasciata un'apertura per far "respirare" le piante che in parte è stata poi abbellita con la posa sel caratteristico acciottolato lombardo; un "abbellimento" che però è restato incompiuto poichè iniziato e non concluso su uno dei due tigli, e neppure iniziato sul secondo.

Fortunatamente tale situazione non reca alcun intralcio o pericolo agli utilizzatori del marciapiede, ma certo non giova all'immagine del manufatto e tanto meno all'immagine dei nostri amministratori.

Ripercorri la storia della vicenda: Tiglio pericoloso; Via i tigli pericolosi; "Quel cantiere è un pericolo"; Cantiere infinito; Due mesi e non è ancora finito

 

Speriamo abbiano miglior sorte le altre situazioni (anche più gravi) che recentemente sono state segnalate: Grondaia e marciapiede in ordine per settembre; Viale Borri di nuovo "via delle buche"; Lampione abbattuto in via Monte Generoso; Dissesto stradale in via Monte Generoso

La segnalazione è stata girata anche all'amministrazione comunale.