Foto BNET: il bar-tabacchi Vizi e Caffè e l'attraversamento pedonale

Un'intervista sul quotidiano La Provincia di Varese, fa riemergere una vecchia proposta.

E' un'intervista pubblicata il 4 novembre dal quotidiano La Provincia di Varese, che fa riemergere una vecchia proposta sulla viabilità di viale Borri.

Ad essere intervistato è Francesco Montonati, titolare del bar-tabacchi Vizi e Caffè, ex consigliere di circoscrizione 6 (eletto nel 2006 in quota PD, poi passato al gruppo misto). L'oggetto dell'intervista la pericolosità degli attraversamenti pedonali su viale Borri, ed in particolare quello davanti all'attività commerciale gestita dall'intervistato (ubicata in viale Borri al numero 155), dove i suoi genitori sono stati vittime di ben tre investimenti.

Nell'intervista Montonati lamenta che il recente intervento che ha portato l'istallazione "di segnaletica verticale che indica l'attraversamento e una luce intermittente, non serve quasi a nulla perché il viale è molto buio quando cala la sera" e suggerisce "di rialzare l'attraversamento davanti all'edicola e quello di fronte al complesso di bar e negozi che si trovano dall'altra parte della strada. Se questo non si può fare, che almeno si rialzino le strisce e si mettano dei led luminosi".

Ma fra gli interventi proposti in passato da Montonati, il cronista ricorda anche quello di rendere viale Borri a senso unico dal centro di Varese sino a Bizzozero, con ritorno da via Monte Generoso verso il centro di Varese.

Leggi l'intervista: La Provincia di Varese