Testata 20130730 MAB La Provincia

140 esuberi evitati e un’iniziativa anti abbandono dei rifiuti fanno parlare di Bizzozero.


Bizzozero fa parlare di se nel numero in edicola oggi, sabato 11 gennaio, del quotidiano locale ed in pagine poco consuete alla abituale collocazione dei fatti che accadono nel rione.

Nella pagina dedicata all’economia (con un richiamo in prima pagina) Matteo Fontana riferisce dei 140 cosiddetti “esuberi” annunciati ieri dalla BTicino, la più grande realtà industriale presente a Bizzozero con circa 1200 dipendenti e, attraverso la voce di Stefania Filetti (segretaria provinciale della Fiom Cgil), di come l’introduzione dei contratti di solidarietà abbia salvato dal licenziamento questi lavoratori.

Nella pagina “Varese” Valeria Deste ci parla dell’iniziativa di Luca Molinari, residente a Bizzozero, che con alcuni amici intende contrastare attivamente il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel territorio bizzozerese (in particolare nella zona di via Piana di Luco). Il gruppetto coordinato dal 29enne bizzozerse si propone di vigilare sull’area, inviando segnalazioni alle autorità e creando barriere “naturali” per cercare di impedire l’accesso delle auto degli inquinatori rendendo così concreto il richiamo di Legambiente alla partecipazione attiva della popolazione alla salvaguardia e al controllo ambientale dell’area dove si vive.

Nella stessa pagina (e con un richiamo "in prima") è sempre Valeria Deste a parlare in modo particolare di amianto. Nell’articolo si illustrando i recenti ritrovamenti di semilavorati contenenti la sostanza tossica abbandonati nella zona compresa tra Bizzozero e Schianno allargando poi il discorso all’intera area di Varese. Nell’articolo si riferisce dell’operato delle Guardie Ecologiche Volontarie e del Comune di Varese. A conclusione l’intervento del prof. Domenico Cavallo, docente di Tossicologia ambientale all’Università dell’Insubria.

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